N° 30280 - 16/07/2016 8:35 - Stampa - -
COMUNICATI DAGLI ORDINI E COLLEGI
Unipg, porte aperte per i periti industriali
Doppio titolo per la laurea in ‘Scienze per l’investigazione e la sicurezza’. Il rettore Franco Moriconi: «Sarà riconosciuta anche in 58 Paesi del Commonwealth»
I periti industriali, per esercitare la professione, dal 2021 dovranno essere obbligatoriamente laureati, quanto meno conseguendo quella triennale in ingegneria industriale. Lo stabilisce una nuova legge nazionale che è stata recepita dall’accordo tra il Dipartimento di ingegneria dell’Università degli studi di Perugia e il Collegio dei periti industriali della provincia di Terni, presentato giovedì mattina in Provincia.
Percorsi integrativi L’accordo prevede l’attivazione di percorsi integrativi per il conseguimento della laurea in ingegneria industriale cui potranno accedere anche periti iscritti ad altri collegi. Si tratta del primo accordo stipulato a livello nazionale dopo la convenzione quadro siglata tra il Consiglio nazionale dei periti industriali e l’Ateneo perugino. «Terni – è stato detto – è la prima realtà nazionale ad ospitare, da settembre, percorsi formativi a supporto dei periti industriali». Continua