N° 28874 - 14/09/2015 6:59 - Stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Split payment: l’Unione europea autorizza l’Italia fino al 31 dicembre 2017
In deroga agli articoli 206 e 226 della direttiva 2006/112/CE, l’Italia è autorizzata, rispettivamente:
a) a prevedere che l’IVA dovuta sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi alle pubbliche amministrazioni debba essere versata dall’acquirente/destinatario su un apposito conto bancario bloccato dell’amministrazione fiscale;
b) a imporre che nelle fatture emesse in relazione alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi effettuate a favore delle pubbliche amministrazioni sia apposta una specifica annotazione secondo cui l’IVA deve essere versata su un apposito conto bancario bloccato dell’amministrazione fiscale. Continua Una mini guida per lo split payment per i fornitori delle pubbliche amministrazioni.