N° 16745 - 05/06/2011 20:56 - Stampa - -

COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI

Niente Irap per il professionista che lavora in casa ed ha solo un’auto

La Corte di cassazione, con l’ordinanza n. 11933 del 30 maggio 2011, nell’accogliere il ricorso del Fisco, ha chiarito che è tenuto al pagamento dell’Irap anche lo studio associato che abbia dichiarato inesistenti in alcuni esercizi e modesti in altri i compensi per i collaboratori se “nessun dato concreto viene offerto per dare contezza dell’affermazione”.

Non deve l’Irap, invece, il professionista che ha lo studio.. continua

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