N° 24572 - 26/04/2014 16:14 - Stampa - -
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La Camera ha approvato la conversione in legge del decreto lavoro, firmato dal ministro Giuliano Poletti.
Nella giornata di ieri la Camera ha approvato la conversione in legge del decreto lavoro, firmato dal ministro Giuliano Poletti, con 283 voti favorevoli, 161 voti contrari e un astenuto. Ora il testo passa all’esame del Senato. Il decreto aveva già passato il voto di fiducia alla Camera il 23 aprile, dove ha raccolto 344 voti favorevoli e 184 contrari. Il governo aveva messo la fiducia sul provvedimento dopo le divisioni nate all’interno della maggioranza.
Il decreto lavoro fa parte del Jobs Act, il piano di riforme sul mercato del lavoro presentato per la prima volta l’8 gennaio dal premier Matteo Renzi.Il testo del Jobs Act approvato alla Camera prevede l’estensione da uno a tre anni della durata del rapporto di lavoro a tempo determinato senza causale, ovvero senza ragione dell’assunzione.
La commissione ha abbassato il tetto a cinque proroghe. I lavoratori “a termine” non possono però essere in ciascuna azienda più del 20 per cento degli assunti a tempo indeterminato (1 per le imprese fino a 5 dipendenti). Se si supera il limite, i contratti in eccesso si considerano a tempo indeterminato. Leggi