N° 29600 - 17/02/2016 20:51 - Stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Formazione obbligatoria: il business dei corsi per ottenere crediti
Corsi gratuiti vs a pagamento, ambiguità sui criteri di certificazione dei CFP e arbitrarietà delle sanzioni.
Dura lex, sed lex, recita il celeberrimo brocardo, risalente a un’antica massima di Ulpiano: agli ingegneri, architetti, avvocati, insomma tutti gli iscritti agli ordini professionali, da fine 2012, anno della riforma delle professioni (Dpr 137/2012) varata dal governo Monti, si richiede molto di più del titolo di studi. Non basta prendersi una laurea a suon di fatica, soldi e sacrifici; non basta neppure l’esame di stato all’albo professionale, e sappiamo quanto siano dure le prove per accedervi, oggi l’aggiornamento deve essere continuo, annuale, attraverso l’acquisizione deicrediti formativi professionali o CFP, per poter mantenere la propria iscrizione. Continua