N° 28665 - 03/08/2015 14:32 - Stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Edilizia, “In Umbria nessun segnale di ripresa”: grido d’allarme delle associazioni
“Nessun segnale di ripresa” per il settore delle costruzioni in Umbria, ma anzi “prosegue e si intensifica la crisi che sta continuando a travolgere un numero sempre crescente di imprese, soprattutto quelle più strutturate”: a denuncialo nel corso di una conferenza stampa congiunta nella sede di Ance Umbria, le principali associazioni di categoria del settore delle costruzioni in Umbria (Ance, Cna Costruzioni, Confartigianato Edilizia, Arucpl-Legacoop, Confimi, Aniem).
I rappresentanti delle associazioni hanno fatto il punto sulla situazione “drammatica” del comparto lanciando però anche alcune proposte. I dati “di una crisi ormai consolidata”, presentati come Cassa Edile di Perugia e quindi relativi alla provincia di Perugia, parlano di un 60 per cento di calo di ore lavorate, di imprese più che dimezzate (erano 3.013 nel giugno 2008 sono 1.484 nello stesso mese di quest”anno), di un numero di operai passati da 13.754 nel giungo 2008 a 6.606 nel giugno del 2015. Numeri alla mano, dunque, le associazioni di categoria hanno denunciato una situazione, “in costante peggioramento”. Continua