N° 30313 - 21/07/2016 8:35 - Stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Avvocati, ingegneri, notai professionisti in ritardo solo il 30% usa il digitale
FIRMA ELETTRONICA, ATTI PUBBLICI INFORMATICI, MONITORAGGI A DISTANZA, PROCESSI TELEMATICI SONO GIÀ UNA REALTÀ. MA NELLE VARIE CATEGORIE MOLTI NON COLGONO ANCORA APPIENO LE TRASFORMAZIONI CHE STANNO MUTANDO IL MODELLO DI BUSINESS E LE PROSPETTIVE DI GUADAGNO FUTURO.
Maggiore efficienza, nuove opportunità di business, ma anche la necessità di ripensare a fondo il modo di lavorare per non restare indietro. L’evoluzione tecnologica sta rivoluzionando l’attività dei professionista con nuove opportunità, ma altrettanti rischi. “Come per ogni innovazione di sistema non ci sono molte possibilità di scelta: o le si cavalca o si rischia la marginalizzazione dal mercato”, è la visione netta di Claudio Rorato, direttore dell’Osservatorio professionisti e innovazione digitale curato dal Mip Politecnico Continua