N° 29567 - 11/02/2016 9:23 - Stampa
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La minaccia, particolarmente aggressiva, ha già provocato moltissimi danni nel mondo e, a quanto pare, anche in città. Colpiti l’ospedale, il centro analisi Gardella, diverse scuole e un’infinità di liberi professionisti e semplici cittadini. Ecco le regole per proteggersi e cosa fare in caso di contagio.
Il suo obiettivo è criptare tutti i vostri dati con un sistema di codifica davvero impenetrabile, chiedendo poi il pagamento di un vero e proprio riscatto online, attraverso canali non facilmente tracciabili e pieni di ulteriori insidie (il cosidetto ‘dark web’ ndr)”.
“In pratica – spiega il tecnico –
questa minaccia, che è molto difficile da intercettare e bloccare
per gli antivirus, vi può arrivare
via email:ponete la massima attenzione ai messaggi di posta provenienti da corrieri, banche, società elettriche o dell’acqua etc, e ricordatevi che nessun corriere e tantomeno banca invia email contenenti
allegati da salvare sul proprio pc(solitamente un file .zip, .rar, .pdf o .doc) e successivamente di eseguirne il contenuto. In caso di qualsiasi dubbio o incertezza sulla natura di quanto ricevuto,
non aprite i files allegati che ritenete sospetti. Il virus potrebbe arrivarvi anche
da un vostro contatto email”. Continua