N° 30507 - 04/10/2016 9:21 - Stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Amatrice, la ricostruzione sulla via dello spreco
Primo bilancio a un mese dal sisma: le case provvisorie costano più di tutti gli edifici nuovi della zona. Perché la Protezione civile ha un modello che favorisce lo sperpero. Senza benefici per la popolazione.
C’è una domanda che Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, dovrebbe fare a Fabrizio Curcio, capo nazionale della Protezione civile: «Perché nel 1997 bastarono quarantacinque giorni per dare un tetto provvisorio a oltre tremilaquattrocento persone, dopo il terremoto di Marche e Umbria e oggi servono sette mesi per 2.304 sfollati?». Continua