N° 20010 - 30/12/2012 11:24 - Stampa - -
UMBRIA, VIA GLI ATO, ECCO L’AURI
Sono alcuni anni, precisamente dal 2007, che la Regione dell’Umbria ha provveduto alla costituzione degli Ato, gli ambiti territoriali ottimali. Quattro quelli istituiti in Umbria, che ora andranno, però, a confluire tutti in un unico soggetto.
A spiegarlo è l’assessore regionale all’Ambiente, Silvano Rometti, il quale ricorda i vari passaggi (la legge regionale n.23 ‘Riforma del sistema amministrativo regionale e locale’ che ha unificato in un unico organismo, l’Ambito territoriale integrato, le funzioni in materia di ciclo idrico integrato e altre, come sanita’, rifiuti, integrazione socio-sanitaria e turismo; e nuovamente disposto con l’articolo 15 della legge regionale n. 4 del 30 marzo 2011).
Quattro gli Ato che sono stati costituiti e che, proseguendo nel processo di riforma e semplificazione deciso dalla Giunta regionale, verranno soppressi con il conferimento delle funzioni in materia di ciclo idrico integrato e rifiuti a un unico soggetto, l’Autorità umbra per i rifiuti e le risorse idriche (Auri), i cui organi saranno espressione di tutti i comuni della Regione. CONTINUA