PRESENTAZIONE e REGOLAMENTO 2015-2016 del CENTRO STUDI EDILI
1) Finalità del Centro Studi Edili.
Il Centro studi Edili è un consorzio che opera nel campo della Formazione, Servizi tecnici, ricerche e Consulenze, coordinando gruppi di professionisti interdisciplinari e interprofessionali.
Possono aderire al Centro liberi professionisti singoli o associati purché iscritti alla rispettiva cassa di previdenza e in regola con le leggi antimafia e previdenziali.
Il Centro Studi Edili si prefigge di favorire la crescita dei propri associati promuovendo e coordinando ogni iniziativa anche commerciale (Studi, Ricerche, Progetti, Consulenze ecc) che possa risultare utile ai propri associati.
In particolare promuove acquisti collettivi e l’interscambio di informazioni o la costituzione di gruppi di lavoro interdisciplinari formati prioritariamente dai propri associati.
Statutariamente il CSE non opera in ambiti monotematici propri delle attività professionali dei singoli professionisti per non entrare in concorrenza con essi, ma può promuovere azioni promozionali che consentano gli interscambi di prestazioni professionali tra i propri associati.
Il CSE, tramite suoi associati qualificati, svolge funzioni di coordinamento per progetti integrati o complessi che richiedono l’apporto di più professionalità quali progetti formativi, progetti di fattibilità tecnico economica, progetti integrati.
Gli associati al Centro Studi Edili possono assumere la qualifica di:
- Socio Effettivo
- Socio Patrocinatore
- Socio Affiliato
Socio Effettivo
La qualifica di socio effettivo sia può assumere a seguito di una specifica richiesta e solo dopo aver maturato un’anzianità di socio affiliato di almeno 2 anni.
Il socio effettivo assume le responsabilità societarie conseguenti.
Socio Patrocinatore
La qualifica di socio Patrocinatore si assume con la semplice adesione formale alle finalità del Centro Studi Edili. La qualifica è riservata a società comunque costituite, associazioni e organismi rappresentativi del mondo datoriale, sindacale e professionale. Il socio patrocinante non assume responsabilità societarie. Assume il diritto di partecipare ai consigli di amministrazione senza diritto di voto.
Socio Aderente Ovvero “Affiliato”
La qualifica di socio affiliato che s’intende sinonimo di “aderente” si acquisisce mediante la sottoscrizione di una quota associativa stabilita di anno in anno dal consiglio di amministrazione del consorzio.
La qualifica fa maturare il diritto a fruire di tutti i servizi forniti dal Centro Studi Edili ai suoi associati, tra cui le priorità della partecipazione alle proposte lavorative promosse dal Centro Studi Edili.
L’affiliato” non assume alcuna responsabilità societaria, ma si obbliga al rispetto delle disposizioni riportate nel presente regolamento e alle decisioni del CDA.
Il socio “Affiliato” dopo due anni consecutivi d’iscrizione al Centro Studi Edili, matura la facoltà di richiedere di divenire Socio Effettivo e quindi di entrare a tutti gli effetti nella compagine societaria.
In questo caso il nuovo socio deve sottoscrivere una quota parte del capitale sociale decisa annualmente dal consiglio di amministrazione del Centro.
Non Iscritti
I professionisti con studio in Umbria possono anche collaborare col Centro Studi Edili senza effettuare alcuna iscrizione istituzionale.
Le collaborazioni si attuano mediante l’iscrizione all’albo dei consulenti e formatori del Centro Studi Edili.
L’iscrizione all’albo si attiva mediante l’invio del proprio curriculum vitae (vedi la sezione “Iscrizioni”).
Collaborazioni non istituzionali possono essere attivate, senza limiti di residenza, anche mediante l’adesione al circuito del CSE che consente lo scambio di prestazioni professionali con gli iscritti al circuito.
In questi casi per prendere parte alle attività promosse dal Centro studi Edili si dovrà stipulare un apposito accordo per disciplinare l’entità dei corrispettivi e le modalità di fatturazione.
2) Perché aderire al Centro Studi Edili
I vantaggi per i professionisti
Il Centro fornisce due importanti servizi di coordinamento:
a) quello commerciale finalizzato a ricercare opportunità lavorative che coinvolgano i suoi associati in ambito dei servizi tecnici interprofessionali o formativi (promozione di associazioni temporanee tra professionisti per partecipare alle gare di appalto di progettazione; promozione di azioni formative o consulenze in cui espletare docenze nel proprio campo di specializzazione per enti o imprese ecc )
b) quello di essere un’interfaccia per l’aggiornamento continuo mediante i corsi specialistici o tavole rotonde, erogati a condizioni di favore rispetto ai non associati
c) quello di essere un’interfaccia utile per acquisti o servizi di interesse cumulativo (convenzioni con professionisti per l’erogazione convenzionata di servizi obbligatori per legge, quali l’assistenza legale, le assicurazioni per errori progettuali, o l’assistenza contabile o fiscale ecc)
d) quello di permettere lo scambio di informazioni e di attività tecnico consulenziali tra gli altri associati qualora siano iscritti al circuito del Centro Studi Edili che è un particolare servizio di interscambio di prestazioni professionali in cui ciascun associato si dichiara disponibile di fornire i servizi inerenti la propria professionalità verso gli altri aderenti al circuito. Di converso si impegna ad interpellare prioritariamente i componenti del circuito per le professionalità che non possiede. Chi entra a fare parte del “circuito del CSE” entra in una lobbie esplicita che si prefigge, tramite l’organizzazione del Centro Studi Edili di produrre vantaggi economici per i suoi associati tramite lo scambio di prestazioni professionali pure, senza perseguire finalità lucrative per se stesso.
3) Come si entra a fare parte della compagine del Centro Studi Edili
I Professionisti o le imprese che lo desiderano possono chiedere di assumere la qualifica di socio “Affiliato” o “effettivo”, inoltrando domanda scritta al Consiglio di amministrazione facendo uso del Fac simile allegato al presente Regolamento interno e relativo curriculum.
La quota associativa è annuale per i professionisti è di 120 euro (centoventi) annue per i professionisti singoli e 200 euro (duecento) per, studi associati o società professionali.
La quota si rinnova sempre il 31 dicembre (Gennaio Dicembre) Per iscrizioni infrannuali si calcola il rateo in ragione dei mese da cui decorre l’iscrizione.
La percentuale consortile deliberata dal consiglio per gli affidamenti ottenuti tramite il Centro per l’anno 2015-16 è del 18% del netto ricavo corrisposto al consorziato che resta fissa e segue il lavoro fino alla sua conclusione.
4) Modalità di funzionamento
Il CSE è un consorzio che fornisce servizi di coordinamento e logistici ai propri associati e promuove la costituzione di gruppi di lavoro interdisciplinari, ma che solitamente non assume la titolarità dei contratti che di solito fa carico ad una associazione temporanea di professionisti (ATP) appositamente costituita per espletare l’incarico specifico .
Il CSE quindi, sebbene può essere firmatario del contratto di solito non è mai responsabile della prestazione professionale fornita dal gruppo dei professionisti che fa sempre carico al gruppo di lavoro in solido o ai singoli professionisti che lo hanno svolto che vengono legati in associazione temporanea di professionisti (ATP) a seconda dei contenuti da essi concordati nei patti parasociali allegati allo statuto dell’ATP.
Ogni attività espletata dai gruppi di lavoro può essere fatturata al cliente dal CSE che in questo caso assolve al compito di garantire la corretta e puntuale esecuzione del contratto, oppure direttamente dall’ATO o di singoli componenti il gruppo di lavoro a seconda degli accordi sottoscritti dai componenti dell’ATP.
Su ogni fattura attiva messa dal CSE viene trattenuta una quota a copertura degli oneri consortili necessari al suo funzionamento (sede, telefono internet, segreteria, cancelleria ecc). L’entità degli oneri è decisa annualmente dal consiglio del CSE o viene concordata con l’ATP
In caso di controversie tra i componenti il gruppo di lavoro il CSE ha mandato per dirimerle senza possibilità di appello.
Il Consorzio opera in regime di qualità certificata che i cui principi devono essere rispettai nella stesura degli incarichi espletati direttamente o tramite STP.
Se necessario coordina l’uniformazione degli elaborati perché il progetto sia unitario e rispetti le prescrizioni della qualità certificata.
REGOLAMENTO INTERNO DEL CENTRO STUDI EDILI PER L’ANNO 2015-16
(art 26 comma c dello statuto)
Art. 1) Premessa
Il presente regolamento resta valido fino al 31 12 2016 e disciplina:
a) le modalità di adesione al Centro Studi Edili
b) l’entità della quota associative iniziali di cui all’art 17 dello statuto
c) i criteri di assegnazione degli incarichi professionali per le attività promosse dal Centro Studi Edili
Art. 2) Modalità e fac-simile per l’adesione al Centro Studi Edili dei professionisti
I soggetti possono chiedere di aderire al Centro Studi Edili facendone richiesta alla sede del Centro in P.zza XX Settembre 19 06034 Foligno (Pg).
L’adesione é perfezionata con l’invio del curriculum aggiornato redatto sotto forma di atto notorio, con firma autenticata e la sottoscrizione della seguente dichiarazione:
“Il sottoscritto ________ ________nato a ______il___________ e residente ____________
a_________ via ______________ Tel ____________ avendo preso visone dello statuto del Centro Studi Edili e del regolamento interno per l’anno 2015-16, chiede di assumere la qualifica di “socio Affiliato“.
A tale fine invia il proprio curriculum (con Foto) redatto nelle forme richieste e autorizza il CSE a divulgarlo in qualsiasi forma e modo.
Dichiara, senza alcun altro impegno la propria disponibilità a fare parte dei gruppi di lavoro interprofessionali promossi dal CSE riservandosi di valutare di volta in volta la propria adesione all’incarico specifico in relazione a propri impegni e valutazioni soggettive.
Allega assegno non trasferibile a favore del CSE di 200 Euro per la quota del 2015-16.
Sugli incarichi conferiti o ottenuti tramite il Centro Studi Edili ed accettati, autorizza il Centro Studi a trattenersi la percentuale consortile vigente al momento del conferimento che per gli incarichi affidati nel 2015-16 è fissata al 20% della prestazione professionale (netto ricavo).
“Firma”
Art. 3) Diritti maturati con l’assunzione della qualifica di “affiliato” al CSE
Il socio affiliato ha diritto a comparire col proprio nominativo, indirizzo e qualifica nella brochure del Centro.
Ha diritto a fruire delle promozioni commerciali e convenzioni con terzi che il Centro promuove per i propri associati.
Matura il requisito per poter essere inserito nei gruppi di lavoro interdisciplinari promossi dal centro.
Matura il requisito per essere chiamato ad espletare docenze nei programmi formativi promossi dal centro.
Matura il diritto di entrare a fare parte del “Circuito del CSE”.
Art. 4) Doveri assunti con la qualifica di affiliato al CSE
Oltre quelli elencati nello statuto e nel presente regolamento l’affiliato Assume l’impegno di:
– non espletare azioni concorrenziali verso il CSE;
– rivolgersi prioritariamente agli iscritti nel circuito CSE per l’espletamento di eventuali prestazioni professionali che non intende o non può eseguire personalmente.
Art. 5) Contributo associativo per l’anno 2015-16
La quota associativa annuale di cui all’art 5 è stabilita annualmente dal Consiglio di amministrazione.
La quota viene calcolata per l’anno solare (gennaio Dicembre) indipendentemente dal mese di sottoscrizione, in caso di iscrizioni infrannuali si versa il relativo rateo.
Art. 6) Percentuali consortili sugli incarichi conferiti al associo da parte del CSE
Le spese fisse per il funzionamento del Centro dovranno essere sostenute dai soci aderenti proporzionalmente all’entità degli incarichi professionali che essi hanno ottenuto tramite il Centro Studi Edili.
Su ogni parcella professionale di lavori procurati dal CSE verrà trattenuta dal Centro Studi Edili una percentuale consortile che verrà stabilita con cadenza annuale dal CSE .
Qualora le quote consortili eccedano quanto previsto nel budget preventivo a copertura dei costi si procederà a modificare conseguentemente le percentuali consortili per i lavori acquisiti nell’anno successivo e le successive quote associative .
Tutte le pattuizioni non possono avere valore retroattivo.
Per incarichi specifici o casi particolari, dopo l’assenso preventivo dei soci aderenti coinvolti nei gruppi di lavoro, potranno essere concordate percentuali e modalità di versamento diverse da quelle sopra riportate.
In tali caso si potranno concordare con i soggetti interessati eventuali anticipazioni a copertura dei costi di investimento e promozione dell’attività specifica sostenuti dal Centro Studi Edili facendo riferimento ai piani economici della specifica iniziativa.
Art. 7) Modalità di costituzione dei gruppi di lavoro
Gruppi di lavoro sorti per iniziativa del Centro Studi Edili.
La scelta dei nominativi da inserire nei gruppi di lavoro che non siano sorti per iniziativa dei singoli soci aderenti, rientra tra le prerogative del Consiglio di Amministrazione che provvederà al conferimento degli incarichi seguendo i seguenti criteri di priorità: gradimento del cliente, disponibilità dell’associato, competenza nel campo specifico, residenza, richieste economiche dell’associato, rotazione degli incarichi.
Nei gruppi di lavoro possono essere inseriti anche professionisti non affiliati al CSE.
In questo caso si dovrà stipulare un apposito accordo per disciplinare l’entità dei corrispettivi e le modalità di fatturazione.
Nei gruppi di lavoro sarà sempre riservata una quota non inferiore al 10% a giovani professionisti meritevoli iscritti da non più di 5 anni al relativo albo professionale.
Gruppi di lavoro sorti per iniziativa dei singoli associati.
La scelta dei nominativi da inserire nei gruppi di lavoro sorti per iniziativa dei soci, sono concordate con gli associati soci che hanno promosso l’iniziativa.
In questo caso l’iniziativa deve essere preliminarmente accettata dal Direttore del centro che concorderà con il socio promotore, i tempi di svolgimento dell’incarico, le modalità attuative e le modalità di presentazione degli elaborati.
Il socio ideatore o promotore della specifica iniziativa matura il diritto al 20% dei ricavi generati dalla sua iniziativa indipendentemente dal fatto che faccia parte o meno del gruppo di lavoro che la realizza.
Per ogni attività interprofessionale si dovrà costituire un apposito gruppo di lavoro costituitosi in ATP nel quel si stabiliranno compiti e compensi di ogni singolo componente.
Art. 8 ) Modalità di fatturazione delle prestazioni
Le modalità di fatturazione e pagamento delle prestazioni eseguite dal gruppo di lavoro di norma saranno stabilite nel contratto tra CSE e ATP o col singolo professionista.
A seconda della attività svolta, il cliente potrà ricevere fattura direttamente dal Centro Studi Edili o dalla associazione temporanea (ATP ) costituitasi appositamente per espletare l’incarico o dai singoli professionisti che costituiscono il gruppo di lavoro qualora così concordato.
Qualora il pagamento venga effettuato al CSE questi chiederà ai soci di emettergli fattura di importo pari alla loro quota detratta della percentuale consortile in vigore.
Nel caso invece che il pagamento sia effettuato al gruppo di lavoro costituitosi in ATP, si applicheranno le clausole ivi indicate. Nel caso infine che il pagamento sia effettuato ai singoli affiliati questi avranno l’obbligo di versare, contestualmente all’incasso la quota consortile al CSE ricevendone regolare fattura.
Le percentuali consortili e le modalità di pagamento al CSE delle prestazioni professionali per gli incarichi non conferiti direttamente al CSE verranno di volta in volta concordate tra il Direttore e gli “affiliati o i soggetti privati che” le forniscono”.
1 gennaio 2015