feb
03
2017
Sono on line le “istruzioni per l’uso” delle nuove norme in materia di SCIA e di individuazione dei regimi da applicare.
Le novità introdotte dai decreti attuativi della Legge Madia (D.Lgs. 30 giugno 2016, n. 126 e D.Lgs. 25 novembre 2016, n. 222) rendono più semplice la vita dei cittadini e delle imprese che devono rivolgersi alle amministrazioni pubbliche. In particolare prevedono:
procedure uniformi e tempi certi
modulistica unificata
un unico sportello a cui rivolgersi
la Pa chiede “una volta sola” lo stretto necessario
La Guida, realizzata nelle due versioni “per i cittadini” e “per gli addetti ai lavori”, è uno strumento per far conoscere le nuove disposizioni agli operatori delle amministrazioni pubbliche e per promuovere tra cittadini e imprese le nuove opportunità che la legge offre loro. E’ stata predisposta dal Dipartimento della funzione pubblica per sostenere l’attuazione della Riforma della Pubblica amministrazione, nell’ambito delle attività previste dall’Agenda per la semplificazione. Continua
feb
03
2017
Regole e norme sul calcolo dei compensi professionali per attività di lavoro autonomo, anche in sede giudiziale e in caso di retribuzioni inferiori al tariffario.
I compensi
professionali per attività di
lavoro autonomo si calcolano in base a valori e utilità corrisposte dal committente, come remunerazione della prestazione resa.
Sono considerati
compensi tutti i proventi percepiti al netto dell’IVA nel periodo d’imposta, in relazione all’attività o professionale svolta e
pattuiti liberamente dalle parti.
Regole di calcolo
Il calcolo del compenso per le prestazioni dei professionisti è regolato anche dal Codice Civile (articolo 2233): Continua
feb
02
2017
Approvata la riforma della crisi d’azienda; scompare la parola fallimento. Prevista la procedura di insolvenza anche per i professionisti.
Poche ore fa la Camera ha detto sì alla legge delega per la riforma delle procedure sulla crisi d’impresa e dell’insolvenza. Il testo, dopo l’approvazione del Senato, passerà al Governo per la definitiva stesura del decreto legislativo. La normativa in corso di definizione, che cancella definitivamente la parola «fallimento» (ritenuta troppo stigmatizzante), presenta anche un’altra particolarità: l’estensione della procedura anche ai professionisti. Continua
feb
02
2017
Pubblicate le regole per la trasmissione all’Anagrafe tributaria delle spese relative all’anno d’imposta 2016 per interventi di ristrutturazione o risparmio energetico sulle parti comuni del condominio.
Con il provvedimento del 27 gennaio 2017 (CLICCA QUI), l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le istruzioni per la trasmissione all’anagrafe tributaria dei dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati su parti comuni di edifici residenziali, ai sensi dell’articolo 2 del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 1° dicembre 2016. Continua
feb
01
2017
Con riguardo alle imprese edili la procedura DURC on line verrà modificata dall’INPS per adeguarla alle novità normative contenute nel decreto del Ministero del Lavoro del 23 febbraio 2016. Tale decreto detta inoltre nuove regole nel caso di imprese soggette a procedure concorsuali per le quali l’INPS fa presente che la verifica di regolarità contributiva deve essere riferita ai periodi decorrenti dalla data di autorizzazione all’esercizio provvisorio o dalla data di apertura della procedura di amministrazione straordinaria. Continua
feb
01
2017
Fissato a 25 milioni di euro il limite massimo degli importi complessivi e a 30 il numero massimo di incarichi che ogni singolo professionista può assumere. Il limite di 25 milioni di euro può essere incrementato dal 25% al 35% nel caso di associazioni tra professionisti o Stp.
La Rete delle Professioni Tecniche, ricorda un comunicato, “ha offerto un contributo rilevante alla scrittura dell’Ordinanza n.12 (datata 9 gennaio 2017), del Commissario per la Ricostruzione delle zone sismiche, Vasco Errani. Il documento, infatti, fa proprio il nuovo Protocollo d’intesa tra la stessa RPT e il Commissario che contiene, in particolare, le disposizioni finalizzate ad assicurare massima trasparenza nel conferimento degli incarichi attraverso un elenco speciale dei professionisti abilitati e la definizione dei criteri per evitare la concentrazione degli incarichi. A proposito di quest’ultimo punto, il documento stabilisce in 25 milioni di euro il limite massimo degli importi complessivi e in 30 il numero massimo di incarichi che ogni singolo professionista può assumere. Il limite di 25 milioni di euro può essere incrementato dal 25% al 35% nel caso di associazioni tra professionisti o Stp.” Continua
gen
31
2017
Via libera agli interventi in dieci scuole per per la ristrutturazione e il miglioramento degli edifici scolastici umbri.
L’assessore regionale all’Istruzione della Regione Umbria, Antonio Bartolini, in un comunicato ha reso noto che con decreto del Ministero dell’Istruzione sono stati autorizzati dieci nuovi interventi per la ristrutturazione e il miglioramento degli edifici scolastici umbri, in attuazione per l’anno 2016 del Piano triennale di edilizia scolastica proposto dalla Regione e redatto sulla base delle richieste di Comuni e Province che possono beneficiare dei contributi finanziati con mutui trentennali, con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, con i fondi resi disponibili dalla Banca europea per gli investimenti. Continua
gen
28
2017
Scadenze fiscali febbraio 2017: un mese di importanti adempimenti fiscali che culmineranno con la scadenza della dichiarazione Iva 2017 al 28 febbraio. Soltanto uno degli adempimenti da ricordare: le scadenze fiscali di febbraio includono anche un’importante data relativa alla rottamazione Equitalia: il 28 febbraio sarà il giorno ultimo per comunicare ai contribuenti i carichi affidati entro il 31 dicembre 2016. Continua
gen
28
2017
Amianto edifici pubblici. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 24 gennaio 2016 l’avviso del Ministero dell’Ambiente con il bando attraverso il quale le amministrazioni pubbliche possono richiedere finanziamenti per la progettazione preliminare e definitiva di interventi di bonifica amianto. Finanziamenti derivanti dall’apposito Fondo istituito presso il Ministero dell’Ambiente con Decreto del 21 settembre 2016 e che ha in dote “5,536 milioni di euro per l’anno 2016 e di 6,018 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018”. Continua
gen
28
2017
La commissione tecnica CTI – Contabilizzazione del calore ha pubblicato la norma europea UNI EN 1464-6 relativa all’installazione, messa in servizio, controllo e manutenzione dei contatori di calore.
La norma UNI EN 1434-6:2016 “Contatori di calore – Parte 6: Installazione, messa in servizio, controllo e manutenzione” specifica le modalità di installazione, messa in servizio, controllo e manutenzione dei contatori di calore.
La norma non tratta i sensori di temperatura montati sulla superficie e non riguarda i requisiti di sicurezza elettrica e i requisiti di sicurezza contro la pressione. Continua
gen
24
2017
La legge di bilancio 2017 prevede alcune novità per quanto riguarda i buoni asili nido, cui possono usufruire i genitori attuali e quelli che lo diventeranno a breve.
Quest’ultimo è un bonus che viene dato a prescindere, in tutti i casi in cui il bambino è iscritto a un asilo nido, diversamente dal contributo asilo nido o il voucher baby sitter che per usufruirne è necessario rinunciare al congedo parentale.
Il Bonus nido, come prevede la Legge di Bilancio, è un bonus di 1.000 euro su base annua suddivisi in undici mensilità, erogato dall’INPS, solo per i richiedenti idonei.
Per beneficiare di tali buoni bisogna documentare le spese, l’iscrizione o la nascita di un bimbo a partire dal 2016 fino al terzo anno di età. Continua
gen
21
2017
Nuovi controlli incrociati ISEE possono comportare il rigetto della domanda di assegno di natalità o la sospensione della prestazione: regole e casi particolari.
Dal primo gennaio 2017 sono cambiate le procedure INPS per gestire le domande e l’erogazione dell’assegno di natalità, aggiornate con una serie di controlli incrociati rispetto alle dichiarazioni ISEE: la conseguenza è che i contribuenti potrebbero vedersi sospendere i pagamenti, oppure rifiutare la domanda. Le nuove istruzioni sono contenute nel messaggio 261/2017 dell’istituto previdenziale. L’assegno di natalità è stato previsto dalla Legge di Stabilità (commi da 125 a 129 dell’articolo 1 della legge 190/2014), spetta per ogni figlio nato fra il 2015 e il 2017 e va da 80 a 160 euro al mese a seconda dell’ISEE familiare. Continua
gen
21
2017
Dal 1° febbraio 2017 sarà operativa la soppressione del codice tributo “8120” istituito nel 2014 per il versamento della sanzione tramite modello F24.
Con la risoluzione 7/E del 19 gennaio 2017, l’Agenzia delle Entrate ha cancellato il codice tributo “8120”, istituito nel 2014 per il versamento – tramite modello F24 – della sanzione per chi cessa l’attività e non chiude spontaneamente la partita Iva.
Fino al 2016 era prevista – articolo 35, comma 15-quinquies del Dpr n. 633/1972 – una sanzione per chi chiudeva l’attività senza presentare l’apposita dichiarazione al Fisco, il quale era (ed è) tenuto a sopprimere d’ufficio la partita Iva. La norma è stata riscritta dal decreto fiscale (Dl 193/2016 collegato fiscale alla Legge di bilancio 2017) e ora si presenta così: “L’Agenzia delle entrate procede d’ufficio alla chiusura delle partite IVA dei soggetti che, sulla base dei dati e degli elementi in suo possesso, risultano non aver esercitato nelle tre annualità precedenti attività di impresa ovvero attività artistiche o professionali. Sono fatti salvi i poteri di controllo e accertamento dell’amministrazione finanziaria. Con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate sono stabiliti i criteri e le modalità di applicazione del presente comma, prevedendo forme di comunicazione preventiva al contribuente“. Continua
gen
16
2017
E’ online sul sito ‘Italia semplice’ la guida del Dipartimento della Funzione pubblica alle nuove norme in materia di SCIA e di individuazione dei regimi da applicare, introdotte dai decreti attuativi della Legge Madia – D.Lgs. 30 giugno 2016, n. 126 e D.Lgs. 25 novembre 2016, n. 222.
La Guida – CLICCA QUI – è realizzata in due versioni: “per i cittadini” e “per gli addetti ai lavori”. Continua la GUIDA