set
11
2016
a struttura di Missione #Italiasicura ha pubblicato la versione 2.0 delle Linee guida per la progettazione delle opere contro il dissesto idrogeologico, che tiene conto delle numerose osservazioni e dei suggerimenti pervenuti in questi mesi.
La versione 2.0 (IN ALLEGATO), si legge nella premessa, è “arricchita dai contributi pervenuti da una vasta platea di interlocutori. Si tratta, tra gli altri, del MATTM, del mondo delle professioni rappresentato, anche unitariamente, dalla Rete delle Professioni Tecniche (Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Chimici, dottori Agronomi e Forestali, Geologi, Geometri, Ingegneri, Periti agrari, Periti industriali, Tecnologi alimentari), di esponenti del mondo accademico e della ricerca, di tecnici della P.A. e dei Centri funzionali regionali, sindaci, associazioni, studi di progettazione e, naturalmente, singoli cittadini.” Continua
set
11
2016
Fondazione Inarcassa – braccio operativo sui temi della professione creato da Inarcassa – nell’ambito delle iniziative assunte a favore degli architetti e degli ingegneri liberi professionisti, ha stipulato due nuove convenzioni, rispettivamente con Unipolsai e Automotive Service Group partner di ALD.
Grazie al rinnovo dell’accordo con UnipolSai, gli iscritti alla Fondazione e i familiari conviventi potranno sottoscrivere prodotti assicurativi a condizioni economiche particolarmente vantaggiose, quali Responsabilità Civile Auto (RCA), Infortuni, Assistenza o Vita e Risparmio; con validità dal 1° agosto per il biennio 2016-2018. Continua
set
11
2016
Entro settembre il via libera delle Regioni; pubblicazione in Gazzetta prevista per fine 2016-
È stata trasmessa alla Conferenza Unificata la bozza aggiornata delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni. La prima riunione utile per l’acquisizione dell’intesa è prevista per il 22 settembre.
La bozza diffusa oggi riporta in rosso tutte le modifiche apportate nel corso della procedura di concerto interministeriale, rispetto al testo licenziato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il 14 novembre 2014. Fra queste, sono evidenziate in celeste le modifiche richieste dal Dipartimento per la Protezione Civile il 1° giugno 2016.
Il testo fissa i principi da seguire nel progetto, nell’esecuzione e nel collaudo delle costruzioni e le prestazioni che gli edifici devono raggiungere in termini di resistenza meccanica e stabilità. La novità è l’adeguamento antisismico degli edifici esistenti…Continua
ago
30
2016
Dalla Giunta regionale arrivano i primi provvedimenti per far fronte alle emergenze del terremoto.
L’esecutivo di Palazzo Donini ha dedicato gran parte della seduta che si è svolta questa mattina, lunedì 29 agosto, per fare il punto sulla situazione nei comuni umbri colpiti dall’evento sismico iniziato il 24 agosto scorso ed ha approvato i primi atti per dare risposte alle esigenze che sono state rilevate, in particolar modo per l’economia del territorio. “Abbiamo adottato alcuni provvedimenti – ha spiegato la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini – che sono integrativi rispetto a quelli già in messi in campo dal governo nazionale e riguardano le materie che sono di competenza strettamente regionale. Sono le prime risposte alle difficoltà che si registrano soprattutto nei quattro comuni umbri maggiormente colpiti dal terremoto e cioè Norcia, Preci, Cascia e Monteleone di Spoleto e riguardano misure a sostegno e di assistenza al sistema delle imprese e alle attività economiche che hanno subito danni. Continua
ago
28
2016
Mettere in sicurezza la propria casa lo può fare anche un privato. Ce lo spiega Massimo Mariani, consigliere del Consiglio Nazionale degli Ingegneri con delega alla cultura ed al consolidamento e il restauro degli edifici, materia in cui è uno dei massimi esperti in Italia e in Europa e su cui ha scritto numerosi libri.
Ingegnere, cosa può fare un privato per migliorare la sicurezza ella propria casa?
Le norme tecniche vigenti dividono il nostro campo in due modi di intervento sull’esistente: l’adeguamento sismico e il miglioramento sismico. Con il primo si dovrebbe intervenire sulla struttura in maniera sostanziale al punto di portarla nelle condizioni simili a quelle di una nuova struttura, il secondo consente miglioramenti che in ogni caso se giustamente mirati portano comunque la struttura ad avere una sicurezza tale da poter salvaguardare i…. Continua
ago
28
2016
C’è chi dice che ristrutturarli secondo le norme antisismiche avrebbe un costo inferiore a quello che abbiamo speso negli ultimi 50 anni per la ricostruzione, ma circolano stime diverse.
forti terremoti che hanno colpito l’Italia nel corso del Novecento e nei primi decenni del Duemila – per ultimo quello nel Centro Italia dello scorso 24 agosto – hanno provocato la morte di centinaia di persone, e hanno causato danni economici enormi. Se conosciamo con precisione il numero dei morti – che furono nell’ordine delle migliaia dal terremoto in Irpinia, in Campania, del 1980 – è più difficile fare una stima complessiva dei danni economici, soprattutto quelli con conseguenze a lungo termine. In questi giorni però alcuni esperti stanno sostenendo che il costo della messa in sicurezza preventiva degli edifici esistenti in tutta Italia sarebbe inferiore alla somma spesa dal 1968 (anno del terremoto della Valle del Belice, in Sicilia) in poi per la ricostruzione delle zone terremotate. Continua
ago
28
2016
I geometri non possono progettare edifici in cemento armato. E, a meno che non si tratti di «piccole costruzioni accessorie nell’ambito di edifici rurali o destinate alle industrie agricole», la competenza rimane di ingegneri e architetti. È una sentenza (n. 883/15) del Consiglio di stato, questa volta, a fissare un altro tassello nella ripartizione delle competenze tra i professionisti di area tecnica in materia di cemento armato. Continua
ago
25
2016
E’ il momento del silenzio, cordoglio e del conforto alle persone e alla famiglie colpite dal sisma in tutto il Centro Italia, a partire dal territorio marchigiano. Gli ingegneri di Ancona intanto offrono la piena disponibilità a partecipare a tutte le operazioni relative all’emergenza sin da subito, anche in considerazione del fatto che l’Ipe (Ingegneri per l’emergenza) costituita nell’ambito del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, è già in contatto con la Protezione Civile per l’organizzazione dei soccorsi e delle attività di monitoraggio delle strutture ed in questi casi i primi ad essere chiamati all’appello sono i territori limitrofi a dove si verifica il sisma. Continua
ago
25
2016
Interesserà le attività turistico ricettive oltre i 25 posti letto.
Entreranno in vigore il 23 settembre 2016 le nuove norme tecniche di prevenzione incendi destinate specificamente alle attività ricettive turistico alberghiere con oltre di 25 posti letto.
La regola tecnica verticale del capitolo V.5 interessa alberghi, pensioni, motel, villaggi alberghi, residenze turistico alberghiere come agriturismi, ostelli per la gioventù, dormitori e Bed & breakfast di cui all’allegato I del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151, ivi individuate con il numero 66. Continua
ago
23
2016
Assegnate alle Regioni le risorse 2015 del Fondo per la prevenzione del rischio sismico, istituito a seguito del terremoto in Abruzzo dall’art. 11 del D.L. 28 aprile 2009, n. 39 e disciplinato, per la stessa annualità, dal Decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri 21 giugno 2016.
È stato, infatti, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 192 del 18 agosto 2016 il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione civile 21 giugno 2016 recante “Ripartizione relativa all’annualità 2015 dei contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico, disciplinati dall’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile 9 maggio 2016, adottata in attuazione dell’articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77”. Continua
ago
23
2016
Le sezioni Unite della Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 15208 del 22 luglio 2016 si e’ espressa in merito alla possibilità di iscrizione in più albi professionali.
Nello specifico la Suprema Corte ha chiarito che, l’iscrizione nell’albo degli Avvocati è incompatibile con l’iscrizione in altri albi professionali diversi da quelli per i quali l’iscrizione è espressamente consentita, e ciò a prescindere dal concreto ed effettivo svolgimento della diversa attività professionale (Nel caso di specie, in applicazione del principio di cui in massima, la Corte ha rigettato l’istanza di sospensione cautelare della sentenza CNF n. 204/2015 che aveva confermato la delibera COA di cancellazione dall’albo degli avvocati di un professionista perché contemporaneamente iscritto all’albo dei geometri).
ago
23
2016
Con un Accordo sottoscritto il 7 luglio 2016 (Rep. Atti n. 128/CSR), la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, ha sottoscritto un accordo finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi per i responsabili e gli addetti dei servizi di prevenzione e protezione, come previsto dall’art. 32 del decreto legislativo n. 81 del 2008. Continua
ago
23
2016
‘articolo 29 del decreto legge 23 giugno 1995 n. 244 e sue successive integrazioni prevede che entro il 31 luglio di ogni anno il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali confermi o ridetermini la misura dello sgravio in oggetto, mediante decreto assunto di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La normativa prevede che, decorsi 30 giorni dal 31 luglio e sino all’adozione del decreto, si applichi la riduzione già determinata per l’anno precedente, salvo conguaglio.
Poiché nel periodo suddetto il decreto non è intervenuto, dal 1° settembre 2016 le aziende potranno inoltrare l’istanza per accedere al beneficio nella misura fissata per il 2015, pari al 11,50%. Continua
ago
20
2016
Con un comunicato stampa l’Agenzia delle Entrate ha invitato i contribuenti a prestare attenzione alla ricezione di lettere truffe con finte richieste di pagamento per conto dell’Agenzia.
Con un comunicato stampa di venerdì 12 agosto 2016, l’Agenzia delle Entrate ha avvisato i contribuenti sulla possibilità di ricezione di lettere truffa. In particolare, nei giorni scorsi sono state ricevute false lettere di richiesta di chiarimenti sulla base di presunti controlli automatizzati delle dichiarazioni e redditometro. Per il momento le lettere sono concentrate nel Lazio. L’Agenzia precisa che non si tratta di comunicazioni ufficiali da parte dell’Amministrazione e ricorda che non chiede mai pagamenti tramite conto corrente postale o bonifico bancario, ma solo con l’utilizzo dei modelli di pagamento F23 o F24. Continua
ago
19
2016
La Corte di Cassazione, ultimamente, in merito ai versamenti nei conti correnti dei professionisti, da considerare presuntivamente come compensi, si è pronunciata in modo difforme con due sentenze a distanza di pochi giorni e con lo stesso collegio giudicante ad eccezione di una Consigliera. Leggi il resto