set
13
2016
Circolare Inps: anche gli studi professionali con più di cinque dipendenti sono tenuti a iscriversi al Fondo di integrazione salariale (Fis)
Anche gli studi professionali possono beneficiare dei nuovi ammortizzatori sociali. Lo ha chiarito l’Inps nella circolare n. 176 del 9 settembre 2016, che illustra la disciplina del Fondo di integrazione salariale (FIS) di cui al D.I. n 94343/2016 di adeguamento del Fondo di solidarietà residuale alle disposizioni del D.lgs n. 148/2015. Continua
set
13
2016
Pubblicate le norme per l’applicazione delle misure compensative al fine del riconoscimento delle qualifiche professionali nei settori climatizzazione, idrico e sanitario, distribuzione e utilizzazione di gas.
Con il decreto 27 luglio 2016 – IN ALLEGATO – il direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica del Ministero dello Sviluppo economico ha emanato le disposizioni per l’applicazione delle misure compensative al fine del riconoscimento delle qualifiche professionali relative all’attività di installazione di impianti tecnologici negli edifici, riscaldamento, climatizzazione, condizionamento, refrigerazione; idrici e sanitari; distribuzione e utilizzazione di gas di qualsiasi tipo, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e ventilazione ed aerazione dei locali. Continua
set
13
2016
Da Italiasicura ecco la versione 2.0 delle Linee guida per le attività di programmazione e progettazione degli interventi per il contrasto del rischio idrogeologico. Le novità più importanti
E’ stata pubblicata la Versione 2.0 del documento “Linee guida per le attività di programmazione e progettazione degli interventi per il contrasto del rischio idrogeologico“, il testo ‘aperto’ e ‘in progress’ dedicato agli interventi di contrasto al rischio idrogeologico presentato per la prima volta in versione bozza a luglio e da allora soggetto a modifiche sensibili al confronto con professionisti e operatori del settore (download qui).Continua
set
12
2016
E’ arrivata la grande rivoluzione digitale di Nexive.
Ritirare una raccomandata non è più una perdita di tempo, chiunque può scegliere se ritirarla fisicamente o scaricarla da web in totale sicurezza. Leggi
set
12
2016
Il fabbricato considerato è costituito da un corpo unico con strutture in cemento armato, distribuzione altimetrica su 4 piani fuori terra più uno interrato con 9 unità abitative, di volume complessivo pari a 4655,07 mc, tipologia edilizia e classe energetica media. Gli indici dei tronchi stradali sono distinti in due classi: quelli per tipo di tracciato stradale (con e senza tratto in galleria) e quelli per tipologia di opera (rilevato, trincea, viadotto, opere di imbocco e gallerie). Le voci non comprendono i costi per la sicurezza. AGGIORNAMENTO DICEMBRE 2015 (Comunicato ISTAT 18/02/2016).
set
11
2016
Oltre 70 risposte a domande frequenti con il supporto tecnico di ENEA e CTI.
Dopo un primo documento di chiarimento, pubblicato ad ottobre 2015, il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato una nuova serie di FAQ in materia di efficienza energetica in edilizia – Decreto 26 giugno 2015 “Requisiti minimi” e Decreto 26 giugno 2015 “Linee guida APE”. Continua
set
11
2016
CURIT – Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici
Il Catasto Unico Regionale Impianti Termici (CURIT) è attivo dal 1 agosto 2016 come servizio rivolto a cittadini, operatori del settore e Autorità competenti per l’adempimento degli obblighi individuati dalla normativa vigente per le attività di installazione, manutenzione e ispezione sugli impianti termici.
Il CURIT è accessibile, previa registrazione, da parte dei manutentori, cittadini e Autorità competenti, ognuno per quanto di propria competenza.
Al CURIT dovranno accedere:
i tecnici manutentori e installatori per l’inserimento degli impianti termici o l’aggiornamento di impianti già presenti, per l’acquisto dei bollini e per la trasmissione dei rapporti di controllo
le Autorità competenti per la gestione dell’attività di accertamento documentale e delle visite ispettive degli impianti termici
i cittadini responsabili di impianto per conoscere lo stato di manutenzione del proprio impianto
Continua
set
11
2016
a struttura di Missione #Italiasicura ha pubblicato la versione 2.0 delle Linee guida per la progettazione delle opere contro il dissesto idrogeologico, che tiene conto delle numerose osservazioni e dei suggerimenti pervenuti in questi mesi.
La versione 2.0 (IN ALLEGATO), si legge nella premessa, è “arricchita dai contributi pervenuti da una vasta platea di interlocutori. Si tratta, tra gli altri, del MATTM, del mondo delle professioni rappresentato, anche unitariamente, dalla Rete delle Professioni Tecniche (Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Chimici, dottori Agronomi e Forestali, Geologi, Geometri, Ingegneri, Periti agrari, Periti industriali, Tecnologi alimentari), di esponenti del mondo accademico e della ricerca, di tecnici della P.A. e dei Centri funzionali regionali, sindaci, associazioni, studi di progettazione e, naturalmente, singoli cittadini.” Continua
set
11
2016
Fondazione Inarcassa – braccio operativo sui temi della professione creato da Inarcassa – nell’ambito delle iniziative assunte a favore degli architetti e degli ingegneri liberi professionisti, ha stipulato due nuove convenzioni, rispettivamente con Unipolsai e Automotive Service Group partner di ALD.
Grazie al rinnovo dell’accordo con UnipolSai, gli iscritti alla Fondazione e i familiari conviventi potranno sottoscrivere prodotti assicurativi a condizioni economiche particolarmente vantaggiose, quali Responsabilità Civile Auto (RCA), Infortuni, Assistenza o Vita e Risparmio; con validità dal 1° agosto per il biennio 2016-2018. Continua
set
11
2016
Entro settembre il via libera delle Regioni; pubblicazione in Gazzetta prevista per fine 2016-
È stata trasmessa alla Conferenza Unificata la bozza aggiornata delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni. La prima riunione utile per l’acquisizione dell’intesa è prevista per il 22 settembre.
La bozza diffusa oggi riporta in rosso tutte le modifiche apportate nel corso della procedura di concerto interministeriale, rispetto al testo licenziato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il 14 novembre 2014. Fra queste, sono evidenziate in celeste le modifiche richieste dal Dipartimento per la Protezione Civile il 1° giugno 2016.
Il testo fissa i principi da seguire nel progetto, nell’esecuzione e nel collaudo delle costruzioni e le prestazioni che gli edifici devono raggiungere in termini di resistenza meccanica e stabilità. La novità è l’adeguamento antisismico degli edifici esistenti…Continua
ago
30
2016
Dalla Giunta regionale arrivano i primi provvedimenti per far fronte alle emergenze del terremoto.
L’esecutivo di Palazzo Donini ha dedicato gran parte della seduta che si è svolta questa mattina, lunedì 29 agosto, per fare il punto sulla situazione nei comuni umbri colpiti dall’evento sismico iniziato il 24 agosto scorso ed ha approvato i primi atti per dare risposte alle esigenze che sono state rilevate, in particolar modo per l’economia del territorio. “Abbiamo adottato alcuni provvedimenti – ha spiegato la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini – che sono integrativi rispetto a quelli già in messi in campo dal governo nazionale e riguardano le materie che sono di competenza strettamente regionale. Sono le prime risposte alle difficoltà che si registrano soprattutto nei quattro comuni umbri maggiormente colpiti dal terremoto e cioè Norcia, Preci, Cascia e Monteleone di Spoleto e riguardano misure a sostegno e di assistenza al sistema delle imprese e alle attività economiche che hanno subito danni. Continua
ago
28
2016
Mettere in sicurezza la propria casa lo può fare anche un privato. Ce lo spiega Massimo Mariani, consigliere del Consiglio Nazionale degli Ingegneri con delega alla cultura ed al consolidamento e il restauro degli edifici, materia in cui è uno dei massimi esperti in Italia e in Europa e su cui ha scritto numerosi libri.
Ingegnere, cosa può fare un privato per migliorare la sicurezza ella propria casa?
Le norme tecniche vigenti dividono il nostro campo in due modi di intervento sull’esistente: l’adeguamento sismico e il miglioramento sismico. Con il primo si dovrebbe intervenire sulla struttura in maniera sostanziale al punto di portarla nelle condizioni simili a quelle di una nuova struttura, il secondo consente miglioramenti che in ogni caso se giustamente mirati portano comunque la struttura ad avere una sicurezza tale da poter salvaguardare i…. Continua
ago
28
2016
Nell’ultima riunione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) si è stabilito che è possibile presentare le richieste di agibilità e verifiche strutturali nei seguenti orari: la mattina dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e il pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 18:00.
La sede del C.O.C. è ubicata presso la struttura polifunzionale di Porta Romana.
Fino a questo momento sono pervenute 1169 richieste di agibilità di cui 389 nel centro storico di Norcia; 479 al di fuori delle mura di Norcia; 46 a Castelluccio; 87 a San Pellegrino; 2 a Villa di Serravalle; 7 a Casali di Serravalle; 8 a Serravalle; 4 a Pescia; 3 a Piediripa; 5 ad Ocricchio; 20 ad Ancarano; 15 a Campi; 8 ad Agriano; 12 a Popoli; 6 a Valcaldara; 2 a Paganelli; 17 a Nottoria; 4 a Forca Canapine; 1 a Legogne; 17 a Frascaro; 17 a Savelli; 4 a Ospedaletto; 1 ad Aliena; 1 a Cortigno e 1 a San Marco. Undici sono le richieste per la verifica delle agibilità degli edifici Continua
ago
28
2016
C’è chi dice che ristrutturarli secondo le norme antisismiche avrebbe un costo inferiore a quello che abbiamo speso negli ultimi 50 anni per la ricostruzione, ma circolano stime diverse.
forti terremoti che hanno colpito l’Italia nel corso del Novecento e nei primi decenni del Duemila – per ultimo quello nel Centro Italia dello scorso 24 agosto – hanno provocato la morte di centinaia di persone, e hanno causato danni economici enormi. Se conosciamo con precisione il numero dei morti – che furono nell’ordine delle migliaia dal terremoto in Irpinia, in Campania, del 1980 – è più difficile fare una stima complessiva dei danni economici, soprattutto quelli con conseguenze a lungo termine. In questi giorni però alcuni esperti stanno sostenendo che il costo della messa in sicurezza preventiva degli edifici esistenti in tutta Italia sarebbe inferiore alla somma spesa dal 1968 (anno del terremoto della Valle del Belice, in Sicilia) in poi per la ricostruzione delle zone terremotate. Continua
ago
28
2016
L’azienda regionale di edilizia residenziale ha monitorato 24 costruzioni, allontanate alcune famiglie in via ore azionale a Norcia e a Cascia. Ma le case hanno retto.
L’Ater controlla. “Nell’area umbra interessata maggiormente dal sisma – si legge in una nota aziendale – gli immobili gestiti dell’Azienda di Edilizia Residenziale regionale sono16 a Norcia e 8 a Cascia. Dai sopralluoghi sin qui effettuati le parti strutturali di tutti gli immobili hanno retto al sisma, i tecnici al lavoro hanno rilevato solo danneggiamenti ad alcune tamponature, interne ed esterne. In via precauzionale e cautelativa, Ater Umbria ha comunque proceduto, in accordo con i tecnici della Protezione Civile, al temporaneo allontanamento delle famiglie assegnatarie per il periodo in cui si possono verificare altre scosse di assestamento. Continua