lug
12
2013
Il Decreto Liberalizzazioni (D.L. 1/2012 convertito in Legge 27/2012 e s.m.i.) ha abrogato definitivamente le tariffe professionali regolamentate nel sistema ordinistico e ha previsto che il compenso per la prestazione debba essere:
pattuito al momento del conferimento dell’incarico
adeguato all’importanza dell’opera
adeguato alla prestazione da eseguire
Il professionista, quindi, è tenuto ad informare il cliente, attraverso un preventivo, su misura del compenso, grado di complessità dell’incarico, oneri e spese ipotizzabili e a specificare mediante un contratto la natura e la complessità della prestazione.
Per agevolare i progettisti nella redazione dei contratti, il Consiglio Nazionale degli Architetti ha pubblicato una raccolta di Contratti-tipo utili all’attività professionale.
Gli esempi proposti sono i seguenti: …. CONTINUA
lug
12
2013
Novità in vista per il pacchetto DOCFA che presto sarà aggiornato alla versione DOCFA 4.00.2. A darne notizia è la Direzione Centrale Catasto e Cartografia dell’Agenzia delle Entrate (ex Territorio) nel corso di un convegno che si è tenuto a Roma lo scorso fine maggio.
Ecco dunque in cosa consistono le modifiche che il pacchetto DOCFA 4.00.2 apporterà al sistema del software che consente di presentare al Catasto dichiarazioni di fabbricato urbano o nuova costruzione (accatastamento), denunce di variazione e denunce di unità afferenti ad enti urbani.
Ricordiamo che la versione attuale del DOCFA è la 4.00.1 del settembre 2012 ha apportato significative novità per quanto riguarda i fabbricati rurali.
1. Aggiornamento nei documenti prodotti del logo dell’Agenzia per l’incorporazione dell’Agenzia del Territorio nell’Agenzia dell’Entrate; CONTINUA
lug
06
2013
La NOTA dell-ordine nazionale in igegneri per la iscizione all-Albo.
Si tratta sia delle cd «società tra professionisti» o «società professionali)), costituite “secondo i modelli societari regolati dai titoli V e VI del libro V del codice civile e alle condizioni previste dall’articolo 10, commi da 3 a 11, della legge 12 novembre 2011, n. 183″ e aventi ad oggetto “l’esercizio di una o più attività professionali per le quali sia prevista l’iscrizione in appositi albi o elenchi regolamentati nel sistema ordinistico” (art. 1, comma 1, CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI lettera a) del decreto in esame), sia delle cd «società multidisciplinarÌ», vale a dire delle società tra professionisti costituite per l’esercizio di più attività professionali ai sensi dell’art. lO, comma 8, della legge 12 novembre 2011, n.183 (art. 1, comma 1, lettera b) del decreto).
lug
04
2013
E’ stato recentemente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DPR 16 Aprile 2013 che definisce i requisiti professionali e i criteri di accreditamento per assicurare la qualificazione e l’indipendenza degli esperti o degli organismi a cui affidare la certificazione energetica degli edifici. il Documento sarà in vigore a partire dal 12 Luglio.
Sono riconosciuti ai fini dell’attivita’ di certificazione energetica, e quindi riconosciuti come soggetti certificatori:
a) i tecnici abilitati, la cui disciplina dei requisiti e’ riportata al comma 2, lettera b);
b) gli Enti pubblici e gli organismi di diritto pubblico operanti nel settore dell’energia e dell’edilizia, che esplicano l’attivita’ con un tecnico, o con un gruppo di tecnici abilitati, in organico e la cui disciplina dei requisiti e’ riportata al comma 2, lettera b); CONTINUA
giu
24
2013
zzeramento totale del costo del lavoro, per un certo periodo di tempo, per i giovani imprenditori e professionisti che assumono giovani lavoratori.
È quanto propone il progetto “Giovani per giovani” che Confprofessioni ha illustrato al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Enrico Giovannini, nel corso di un incontro per illustrare le proposte della Confederazione italiana delle libere professioni per incentivare l’occupazione giovanile ed eliminare le rigidità che ingessano il mercato del lavoro.
Rilancio delle start up professionali
Tra le misure illustrate, particolarmente apprezzate dal ministro Giovannini, c’è il rilancio dell’imprenditorialità giovanile e delle start up professionali. “La nostra proposta punta ad un azzeramento totale del costo del lavoro per un certo periodo di tempo per i giovani imprenditori e professionisti che assumono giovani lavoratori” ha spiegato il presidente di Confprofessioni Gaetano Stella. “In questo senso si propone un progetto ‘giovani per i giovani’. Un neo imprenditore o professionista sotto i 40 anni che assume un lavoratore sotto i 25 anni dovrebbe pagare solamente l’importo netto della busta paga”. continua
giu
22
2013
Estese agevolazioni per versamento contributi (Il Sole 24 Ore Radiocor) – Roma, 21 giu – Il consiglio di amministrazione di Inarcassa, dopo aver messo a disposizione degli iscritti una linea di credito di 150 milioni di euro, ha deliberato l’estensione delle agevolazioni previste per il versamento dei contributi. In sintonia con le recenti proposte dei Consigli Nazionali degli Ingegneri e degli Architetti, e’ stata abbattuta da 2000 a 1000 euro la soglia dell’importo minimo per accedere alle rateazioni. Una nuova misura – spiega una nota – che apre le porte delle agevolazioni anche a quei professionisti, giovani fino a 35 anni e pensionati che proseguono l’attivita’, che da oggi potranno accedere pur versando contributi ridotti
Dal 2014 inoltre tutti gli iscritti alla Cassa potranno scegliere se mantenere il pagamento dei contributi minimi in due rate o se distribuire l’importo dovuto in sei rate a cadenza bimestrale e senza interessi. LEGGI TUTTO
giu
15
2013
La precisazione è arrivata in seguito ad una segnalazione con la quale si denunciava l’operato della Fondazione per la Formazione Forense che avrebbe affidato più volte direttamente ad una società privata più del 40% delle ore totali di formazione degli Avvocati di Firenze.
La segnalazione all’Autorità evidenziava come la Fondazione, in qualità di organo stabile di un Ordine professionale, sarebbe da configurare come un organismo di diritto pubblico ai sensi dell’articolo 3, comma 26, del Codice degli Appalti che definisce organismo di diritto pubblico, anche in forma societaria, quell’organismo che possiede contemporaneamente tre requisiti fondamentali: è istituito per soddisfare specificatamente esigenze di interesse generale, aventi carattere non industriale o commerciale; è dotato di personalità giuridica; la sua attività è finanziata in gran parte dallo Stato, dagli enti pubblici territoriali o da altri organismi di diritto pubblico oppure la sua gestione è soggetta al controllo di questi ultimi oppure il suo organo d’amministrazione, di direzione o di vigilanza è costituito da membri designati per più della metà dallo Stato, dagli enti pubblici territoriali o da altri organismi di diritto pubblico. CONTINUA
giu
15
2013
In prossimità delle scadenze connesse al pagamento dei contributi in auotoliquidazione (31 luglio 2013) la Cassa Forense, con una email inviata agli iscritti, ha rammentato che il cosiddetto modello 5, recante la comunicazione obbligatoria dei dati reddituali IRPEF e IVA dell’anno in corso (mod. 5/2013) deve essere inviato, esclusivamente in via telematica, entro il 30 settembre 2013.
Visualizza articolo completo Modello 5
giu
10
2013
Nel campo delle locazioni giurisprudenza consolidata ha confermato il principio di libertà delle forme. La disdetta costituisce un «atto negoziale unilaterale e recettizio, espressione di un diritto potestativo attribuito ex lege al locatore e concretantesi in una manifestazione di volontà diretta ad impedire la prosecuzione o la rinnovazione tacita del rapporto locativo; atto che può essere comunicato in qualsiasi modo, purché idoneo a portare a conoscenza del conduttore l’inequivoca volontà del locatore di non rinnovare il rapporto alla scadenza». CONTINUA
giu
05
2013
Il Centro Studi Consiglio Nazionale Ingegneri ha delinato una guida alla costutuzione delle società tra professionisti.
Lo scopo di questa guida è quello di dare al lettore un primo inquadramento sulla nuova normativa e su come la stessa si coniuga con le norme già in vigore sotto diversi profili (civilistici, fiscali, deontologici).
Preme sottolineare che l’inquadramento contenuto nella guida potrà essere oggetto di modifiche parziali e/o totali a seguito di eventuali chiarimenti emanati dai diversi enti cui le società tra professionisti dovranno fare riferimento.
VAI ALLA GUIDA
giu
05
2013
Mentre l’Unione Europea mette a punto una direttiva comune sul fracking, i geologi del vecchio continente si incontrano per capire se, come e quanto, la fratturazione idraulica utilizzata per estrarre lo shale gas e gli altri idrocarburi non convenzionali possa essere pericolosa per l’ambiente e l’uomo.
Mentre l’Unione Europea mette a punto una direttiva comune sul fracking, i geologi del vecchio continente si incontrano per capire se, come e quanto, la fratturazione idraulica utilizzata per estrarre lo shale gas e gli altri idrocarburi non convenzionali possa essere pericolosa per l’ambiente e l’uomo. CONTINUA
giu
04
2013
E’ stata una vera esplosione: nel 2012 sono state aperte 549.000 partite Iva.
Di queste ultime, 211.500 (pari al 38,5% del totale) sono ascrivibili a giovani con meno di 35 anni. Se rispetto al 2011 le aperture totali sono cresciute del 2,2%, tra i giovani l’aumento è stato quasi ‘esponenziale': 8,1%.
L’area territoriale che ha segnato l’incremento maggiore tra gli under 35 è stata il Mezzogiorno. Su 211.500 circa nuove iscrizioni compiute dagli under 35 a livello nazionale, oltre 80.000 (pari al 37,8% del totale giovani) sono avvenute al Sud.
Sempre tra i giovani è stato molto significativo anche l’aumento del numero delle partite Iva in capo alle donne. Se l’anno scorso le nuove iscrizioni tra le giovani hanno superato le 79.100 unità (pari al 37,4% del totale under 35) la crescita rispetto al 2011 è stata del 10,1%.
La panoramica sull’andamento delle nuove partite Iva registrato l’anno scorso è stata condotta dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre su dati del ministero dell’Economia e delle Finanze – dipartimento delle Finanze. CONTINUA
giu
02
2013
Allo scopo di dirimere i numerosi dubbi sorti in capo ai contribuenti in merito al versamento della prima rata IMU 2013, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato lo scorso 23 maggio 2013 la Circolare n.2/DF. L’incertezza nasce dal fatto che al D. L. 8 aprile 2013, n. 35, in corso di conversione, è stato presentato un emendamento all’art. 10, comma 4, lett. b), il quale prevede che la prima rata dell’IMU è versata sulla base delle aliquote e delle detrazioni dei dodici mesi dell’anno precedente.
La modifica normativa in corso – L’art. 13, comma 13-bis, del D. L. n. 201 del 2011, come modificato dall’art. 10, comma 4, lett. b), del D. L. n. 35 del 2013, attualmente vigente, stabilisce che i contribuenti devono effettuare il versamento della prima rata dell’IMU entro il 17 giugno 2013 (poiché il 16 cade di domenica), tenendo conto delle deliberazioni di approvazione delle aliquote e della detrazione nonché dei regolamenti pubblicati nel sito www.finanze.it alla data del 16 maggio di ciascun anno di imposta. CONTINUA
mag
29
2013
Il Consiglio Nazionale Forense ha trasmesso a tutti i Consigli dell’Ordine locali il testo del Regolamento n. 3 (“Norme per la riscossione dei contributi”) adottato dal CNF nella seduta amministrativa del 24 maggio e in corso di pubblicazione. Il Regolamento entrerà in vigore il quindicesimo giorno dalla sua pubblicazione nell’apposita area del sito web istituzionale del Consiglio Nazionale Forense.
Il Consiglio Nazionale Forense ha trasmesso a tutti i Consigli dell’Ordine locali il testo del Regolamento n. 3 (”Norme per la riscossione dei contributi”) adottato dal CNF nella seduta amministrativa del 24 maggio e in corso di pubblicazione. Il Regolamento entrera’ in vigore il quindicesimo giorno dalla sua pubblicazione nell’apposita area del sito web istituzionale del Consiglio Nazionale Forense.
Il regolamento disciplina le modalità di riscossione, da parte dei Consigli degli Ordini territoriali, dei contributi previsti dall’art. 35, comma 2, della L. 31 dicembre 2012, n. 247.
Il regolamento sostituisce ed annulla espressamente ogni precedente disposizione sulla riscossione dei contributi predetti. CONTINUA
mag
26
2013
Era il 17 febbraio 2011 quando il Consiglio Nazionale dei Geologi depositava presso il TAR Lazio un ricorso avverso ad alcuni articoli del Regolamento di attuazione ed esecuzione del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 recante Codice dei contratti pubblici relativi a Lavori, Servizi e Forniture in attuazione delle Direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. L’ARTICOLO