ago
28
2017
l costo della prestazione professionale d’ora in poi andrà scritto nero su bianco. È una novità, un passo importante verso la trasparenza, destinato a cambiare la prassi nei rapporti tra utenti e avvocati, commercialisti, ingegneri e architetti solo per citare alcune professioni (gli Albi sono poco meno di una ventina).
Un primo tentativo di inserire l’obbligo del preventivo per gli ordinistici è stato fatto nel 2012 da Monti, con il Dl 1/2012 (lo stesso che ha abrogato le tariffe) ma era sufficiente comunicarlo “ a voce” e per gli avvocati andava fornito solo su espressa richiesta del cliente. Ora si cambia. Da martedì, primo giorno di entrata in vigore della legge 124/2017, scattano le nuove regole, e il preventivo per la prestazione, dettagliato e con la distinzione tra spese, diritti e onorario, deve essere «obbligatoriamente, in forma scritta o digitale». Continua
giu
06
2017
Proroga al 30 giugno 2017 per il raggiungimento dei crediti formativi previsti per il primo triennio (inizialmente scaduto il 31 dicembre scorso). Sono stati quindi prorogati anche i tempi per la verifica triennale della regolarità formativa degli iscritti da parte degli Ordini Territoriali alla data del 31 luglio. A renderlo noto è il Collegio nazionale dei Periti agrari e periti agrari laureati attraverso una delibera di Consiglio, firmata dal presidente Lorenzo Benanti. Continua
giu
02
2017
Il CNI, su proposta del GdL Sicurezza coordinato dal Consigliere Gaetano Fede, con la collaborazione di numerosi Ordini provinciali e delil Genio Militare di Padova e Caserta, ha approvato le “Linee Guida per la valutazione del rischio da ordigni bellici inesplosi”, finalizzate ad indirizzare gli approcci dei coordinatori della sicurezza in fase di progettazione (CSP) riguardo all’obbligo di valutazione del rischio derivante dal rinvenimento di ordigni bellici inesplosi (obi).
In allegato Circolare CNI e Linee Guida per la valutazione del rischio da ordigni bellici inesplosi
apr
24
2017
E’ sicuramente da apprezzare la modifica dell’art. 24 comma 8 del Codice, grazie alla quale le stazioni appaltanti, per calcolare l’importo dei corrispettivi da porre a base di gara negli affidamenti di Servizi di Architettura e Ingegneria, dovranno fare ricorso al cosiddetto “Decreto Parametri” e non potranno pertanto continuare a sottostimare tali importi mortificando la qualità delle prestazioni professionali ed i più elementari principi della trasparenza. A questo proposito va ricordato che le procedure per l’affidamento variano con il variare dell’importo posto a base di gara, per cui le stazioni appaltanti, senza alcuna regola chiara, rischiavano costantemente di sottostimare tale importo, ricorrendo a procedure di affidamento errate.” Continua
mar
17
2017
Per presidente Cons.nazionale Geologi è decisiva pianificazione
“Manca una carta geologica d’Italia e manca la copertura della microzonazione sismica, che spesso fa la differenza tra una casa che crolla ed una che rimane in piedi. Insomma, la prevenzione è spesso ancora solo un auspicio”. Lo ha detto il presidente del consiglio nazionale dei geologi, Francesco Peduto, parlando oggi a Bari con i giornalisti in occasione del dibattito ‘I Geologi si confrontano su sicurezza e prevenzione’. “E’ decisiva la pianificazione. Sul rischio idrogeologico siamo un po’ più avanti, esiste la piattaforma web ItaliaSicura ed abbiamo cominciato – ha spiegato Peduto – questo cammino verso la prevenzione e la messa in sicurezza. Continua
mar
07
2017
Accordo tra Regione e Fondo artigianato per la formazione continua nelle imprese artigiane umbre.
Regione Umbria e Fondo artigianato formazione hanno siglato un protocollo di intesa biennale per mettere in pratica azioni condivise per attivare interventi di formazione continua nelle imprese artigiane.
=> Nuove imprese, bando in Umbria
Formazione continua
L’accordo prevede l’incremento del 40% delle risorse stanziate per le azioni formative destinate ai lavoratori e ai datori di lavoro delle imprese artigiane, relativamente al progetto quadro della ‘Linea 2′.
La Regione, utilizzando le risorse del Fondo occupazione, partecipa al finanziamento degli interventi formativi finanziati dal Fondo artigianato formazione. Continua
feb
21
2017
Il decreto Scia 2 e le modifiche al T.U. Edilizia vanno a introdurre ulteriori novità nel processo di semplificazione e sistematizzazione per l’attività libera in edilizia. Facciamo il punto.
Con il Decreto Legislativo n. 222 del 25 novembre 2016 (cd. decreto “Scia 2”) e la conseguente – ennesima – modifica del Testo Unico dell’Edilizia (D.P.R. n. 380/2001), sembra concluso il processo di semplificazione e sistematizzazione dei titoli abilitativi in edilizia.
Con la nuova disciplina, le attività edilizie si distribuiscono in tre categorie:
1. Attività libere, in alcuni casi con Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (Cila)
2. Attività soggette alla Segnalazione Certificata di Inizio Attività (Scia)
3. Attività che richiedono il Permesso di Costruire/Autorizzazione/Silenzio-assenso. Continua
feb
12
2017
Occasioni di lavoro, tirocinio da 1550 sterline al mese: come presentare domanda
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L’Agenzia europea per i medicinali offre la possibilità a giovani neo-laureati di svolgere un tirocinio in vari settori: risorse umane, fisica, chimica, farmacia, biochimica, giurisprudenza. Il tirocinio, della durata massima di 1 anno, si svolgerà a Londra ed è retribuito con circa 1.550 sterline mensili.
I principali requisiti per partecipare alla selezione sono: laurea triennale; cittadinanza europea; ottima conoscenza dell’inglese e di almeno un’altra lingua dell’Unione Europea.
Scadenza: sempre aperta. Continua
gen
16
2017
Audizione della Rete delle Professioni tecniche sul disegno di legge sul lavoro autonomo presso la commissione Lavoro della Camera.
Nell’ambito dell’esame del disegno di legge sul lavoro autonomo, il presidente della Commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano, ha ricevuto giovedì scorso i rappresentanti della Rete delle Professioni Tecniche. Continua
gen
02
2017
Non c’è un tetto tetto alla cumulabilità degli incarichi che i progettisti possono assumere per la ricostruzione post terremoto nel Centro Italia: solo una forma di “autoregolamentazione” raccomandata ai professionisti e clausole vincolanti contenute nel contratto di appalto a tutela del committente. In concreto, solo una raccomandazione degli Ordini ai singoli professionisti iscritti affinché non acquisiscano un numero di incarichi non incompatibile con la capacità dello studio. Continua
dic
07
2016
Al geometra pubblico dipendente iscritto all’albo è preclusa la libera professione.
Dopo un periodo lungo circa 80 anni, durante i quali i geometri dipendenti pubblici non potevano iscriversi all’albo professionale, la “Riforma delle professioni” introdotta nel 2012 (D.P.R. n. 137/2012) ha eliminato il divieto preesistente, introducendo modifiche che, in alcuni casi, non sono state ancora recepite dagli interessati. Continua
nov
21
2016
Federarchitetti e Inarsind: ‘rivedere la sospensione in base alla forma di svolgimento della professione e uniformare i criteri di assegnazione dei CFP’.
Disparità di trattamento tra un libero professionista e un dipendente per quanto concerne la sospensione a causa del mancato aggiornamento.
Questa una delle criticità rilevate dall’Associazione Nazionale Architetti e Ingegneri Liberi Professionisti (Federarchitetti) e del Sindacato Architetti e Ingegneri Liberi Professionisti (Inarsind) sulla formazione professionale continua.
Formazione: le disuguaglianze tra dipendenti e partite Iva
Federarchitetti e Inarsind fanno notare che, alla fine del primo triennio di riferimento (che scade il 31 dicembre 2016) si verificheranno differenze tra gli iscritti nello stesso albo, in funzione della forma di svolgimento della professione.
In caso di mancato aggiornamento i liberi professionisti saranno soggetti alla sospensione dell’attività e conseguentemente dall’iscrizione a Inarcassa (comprese tutte le attività assistenziali) mentre per i dipendenti le sanzioni ordinistiche non produrranno effetti reali né sul lavoro né sulla previdenza. Continua
nov
18
2016
In vista del termine del triennio di formazione professionale obbligatoria, Federarchitetti e Inarsind contestano i criteri con cui i Consigli nazionali di ingegneri e architetti hanno attuato il regolamento.
Scade il prossimo 31 dicembre il primo triennio di formazione professionale obbligatoria previsto da entrambi i regolamenti emanati dai Consigli Nazionali degli Ordini di architetti e ingegneri.
Federarchitetti ed Inarsind, associazioni sindacali di architetti e ingegneri liberi professionisti, sin da subito hanno espresso il loro preoccupato dissenso per i regolamenti attuativi varati dal Consiglio nazionale ingegneri e Consiglio nazionale architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, in cui l’obbligo formativo si interpreta con parametri diversi e contrastanti tra loro, disgiunti dal tipo di attività professionale e con incidenza diversa sulla deontologia degli iscritti ai due Ordini. Continua
Scarica le due infografiche esplicative: come si ottengono i Cfp + le regole per l’esonero
nov
15
2016
Scade il 31 dicembre 2016 il primo triennio dei crediti formativi professionali istituiti dal D.P.R. n. 137 del 7 agosto 2012.
Facciamo il punto sulle sanzioni per chi non raggiunge la fatidica cifra di Cfp
Il 31 dicembre 2016 scade il primo triennio dei crediti formativi professionali (Cfp) istituiti dal D.P.R. n. 137 del 7 agosto 2012, Regolamento recante riforma degli ordinamenti professionali.
Entro quella data, i professionisti devono acquisire un minimo di 60 Cfp, di cui almeno 12 sui temi dell’area “norme professionali e deontologiche”. Di che cosa si tratta e quali sanzioni sono previste per gli inadempienti? Continua
nov
05
2016
Esami di abilitazione per periti, nelle zone colpite dal terremoto dello scorso ottobre le prove sono rinviate a data da destinarsi. Lo comunica il Miur con un avviso inviato agli Usr e ai consigli e collegi professionali di Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Lazio e Toscana. Prove differite Il rinvio delle prove di abilitazione per le professioni di perito industriale, perito agrario, geometra e agrotecnico, spiega il ministero, è valido per per i soli comuni destinatari di … Vai alla fonte