apr 20 2017

Terremoto, Errani in Umbria: «Ricostruzione intelligente per colmare carenze storiche e creare sviluppo»

Il commissario fa il punto con istituzioni e ordini professionali e poi va a Norcia: «Dare sviluppo e lavoro a questi territori»

«La ricostruzione è un percorso lungo, ma l’importante è partire e in Umbria si sta facendo un ottimo lavoro». Il commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani ha trascorso una giornata in Umbria per fare il punto della situazione a ormai quasi otto mesi dalla prima scossa di terremoto. Di mattina al Centro di Protezione civile regionale di Foligno ha incontrato, con la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, gli Ordini professionali impegnati nella ricostruzione. Poi, nel pomeriggio, una serie di incontri nelle zone terremotate: a Norcia con gli agricoltori e successivamente a San Pellegrino di Norcia con la Pro San Pellegrino. Continua

apr 19 2017

Documenti PA con @e.bollo

Guida all’@e.bollo, la marca da bollo per i documenti e i moduli da consegnare alle Pubbliche Amministrazioni che si può acquistare online anche con carta di credito.

Via libera alle marche da bollo on-line, che ora possono essere acquistate anche su internet e pagate tramite addebito in conto, carta di debito o prepagata attraverso i servizi di pagamento del Sistema pagoPA. Una rivoluzione per uno strumento quasi anacronistico come la marca da bollo, che si trasforma in digitale con il progetto @e.bollo inaugurato dall’Agenzia delle Entrate e AgID. In questo modo i cittadini, ove sia necessario apporre una marca da bollo su un documento da rilasciare alle Pubbliche Amministrazioni, potranno decidere se procedere all’acquisto tradizionale oppure tramite internet. Continua

apr 19 2017

Manovra correttiva, professionisti: “Estendendo anche a noi autoliquidazione Iva il governo ci stritola. Ci ripensi”

L’allarme della Rete delle professioni tecniche: “La drastica contrazione della liquidità determinata dal mancato incasso dell’Iva comporterà per i professionisti il ricorso sempre crescente a fonti di finanziamento bancario, con conseguente aumento degli oneri per interesse. La situazione è destinata a diventare esplosiva, perché va a sommarsi agli effetti di una contrazione dei redditi” Continua

apr 18 2017

Nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e 2017 in Gazzetta Ufficiale

E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 84 del 10-04-2017 le Legge 7 aprile 2017, n. 45, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, recante nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017.

Confermata, oltre alle altre novità fiscali, la proroga al 21 aprile 2017 per la presentazione delle istanze di adesione alla definizione agevolata dei ruoli affidati all’agente della riscossione.

Il provvedimento è entrato in vigore l’11 aprile. Il TESTO DI LEGGE

apr 18 2017

Cantone: "Così i gruppi di potere si sono spartiti gli appalti"

Cantone: “Prima la politica era il fine dell’attività corruttiva, adesso è il mezzo e viene utilizzata da gruppi di potere a fine corruttivo”

“L’effetto più immediato e grave delle tangenti non riguardi gli aspetti etici, ma il male che si fa alle persone.

Penso alla salubrità dell’ambiente, al funzionamento delle università, alla sanità. Chi paga salta la fila e prevale sugli altri”. Così Raffaele Cantone, a capo dell’Autorità nazionale anticorruzione, in un colloquio con il Corriere. Sulla corruzione, Cantone sottolinea: “La repressione da sola non può bastare. Lo diciamo anche contro chi ha idee diverse e cioè una parte della magistratura. Fondamentale è la prevenzione, le indagini sono importanti ma scoprono una parte marginale dei fatti”. Continua

apr 18 2017

RIFORMA DEL CATASTO: NEL DEF SPUNTA UNA “RIFORMINA”

Prima erano giunte delle indiscrezioni sulla possibile introduzione, nel Documento di economia e finanza, della Riforma del catasto. Poi era stato il viceministro dell’Economia, Enrico Morando, a rinviare l’appuntamento con la revisione degli estimi catastali al prossimo anno per poter avere un più ampio margine di discussione.

Ma alla fine la soluzione sembra sia stata trovata dal governo Gentiloni: l’esecutivo sembra aver inserito un aggiornamento del patrimonio informativo catastale nella famosa manovrina di primavera (la stessa richiesta dall’Europa per l’aggiustamento dei conti pubblici). Nel processo di razionalizzazione delle spese fiscali, che è uno degli obiettivi cardine del Def, si scorge infatti un capitolo interamente dedicato alla riforma del catasto. Continua

apr 18 2017

LA PIDDINA MARINI: "500 FAMIGLIE IN CASETTE"Regione Umbria sistemerà i terremotati. Ma con comodo, in estate…

“Per l’inizio dell’estate avremo sistemato nelle casette oltre 500 nuclei familiari per circa 2mila persone. Questo è l’impegno che abbiamo preso in base ai numeri che ci sono stati forniti dai comuni di Norcia, Cascia e Preci”: a dirlo è la piddina Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, presente a Norcia per la consegna di altre 34 casette, realizzate nel lotto delle 63 previste nella zona industriale. Con molto comodo, dunque, a emergenza maltempo finita e dopo un massacrante inverno al gelo. Ma tant’è. Continua

apr 18 2017

MUD 2017: procedura e scadenza

Ancora un anno di doppio binario SISTRI-MUD, il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale va inviato entro il 2 maggio: i dettagli.

Nonostante le promesse, ormai perpetrate negli anni, di un avvio definitivo del SISTRI con un conseguente doppio al binario fatto di vecchi adempimenti cartacei (formulari, registri e MUD) e SISTRI, arriva anche nel 2017 la scadenza relativa al Modello Unico di Dichiarazione Ambientale, il MUD.

=> Milleproroghe 2017: un altro anno di SISTRI

Il termine fissato per l’invio del MUD 2017 da parte delle imprese e delle amministrazioni che hanno prodotto, gestito, trasportato, recuperato e smaltito rifiuti nel corso del 2016, è stato spostato dal 30 aprile al 2 maggio, per effetto delle festività. Modalità di trasmissione, soggetti obbligati, modulistica e istruzioni sono gli stessi dello scorso anno. I soggetti obbligati tenuti a presentare il MUD in via telematica possono predisporre il file da trasmettere:…. Continua

apr 16 2017

Approvato il Correttivo codice dei contratti pubblici: tornano i minimi tariffari

Nella seduta di ieri 13 aprile 2017 il Consiglio dei Ministri ha approvato il “Correttivo” al Codice dei contratti pubblici

Tra le importanti novità, di particolare evidenza, la reintroduzione dei minimi tariffari per calcolare i compensi dei professionisti. In virtù di tali modifiche le stazioni appaltanti, nel calcolo degli importi a base delle gare di progettazione dovranno utilizzare le tabelle previste dal Decreto Parametri che diventeranno quindi un obbligo e non una facoltà.

 

 
“Tra le richieste che la Rete delle Professioni Tecniche ha trasmesso al Governo – ha dichiarato Francesco Peduto presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi – questa è certamente la più importante.
Un eccellente lavoro di squadra che ha portato i suoi frutti, un impegno intenso e di grande incisività, a difesa della dignità professionale e della qualificazione della prestazione intellettuale, in cui i geologi hanno svolto un ruolo di grande importanza”.

Gare più veloci e maggiore impulso ai piccoli cantieri sono le immediate ricadute del “Correttivo”, che al tempo stesso introduce maggiori garanzie di trasparenza ed imparzialità nell’assegnazione degli appalti, con l’obbligatorietà, da parte della stazione appaltante, di nomina del presidente di commissione tra esperti segnalati dall’Autorità Anticorruzione.

 

“La modifica dell’art. 24 comma 8 del D.Lgs. 50/2016 – prosegue Peduto – costituisce un importante correttivo ad una normativa che fino ad oggi ha mostrato diverse criticità, quali procedure in palese contrasto con i principi di trasparenza, e sottostima del giusto compenso per prestatori di opera intellettuale. Un successo da condividere tra tutti i professionisti costituenti la Rete delle Professioni Tecniche – ha concluso il Presidente del CNG – che continuerà ad operare a favore del territorio e dell’economia del Paese”.

 

Per approfondire http://www.meteoweb.eu/2017/04/approvato-il-correttivo-codice-dei-contratti-pubblici-tornano-i-minimi-tariffari/887312/#QLmyAqEqOoGyg5QT.99

apr 10 2017

Terremoto centro Italia e Ricostruzione pubblica:

Online la piattaforma per il rilevamento danni

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

 

E’ on-line la piattaforma per la segnalazione dei danni alle opere pubbliche provocati dagli eventi sismici del 2016 e 2017.

 

Gli Enti Pubblici delle regioni Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche (quest’ultimi utilizzando gli strumenti di Regione Marche) proprietari di strutture danneggiate dal terremoto, possono comunicare entro il prossimo 18 aprile (ore 18), attraverso la piattaforma accessibile all’indirizzo https://oopp.sisma2016.gov.it, i danni rilevati per i quali intendono chiedere il finanziamento per il ripristino (tutte le opere pubbliche ad eccezione delle scuole).

 

Per effettuare la sottomissione della scheda di rilievo è necessario disporre di una Casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) e di uno strumento di Firma Digitale.

Di seguito viene descritta la procedura necessaria per compilare la scheda per il rilievo del danno alle opere pubbliche:

Collegarsi all’indirizzo https://oopp.sisma2016.gov.it/ (il browser utilizzato deve essere compatibile con l’applicazione web: Chrome 55 o superiore, Firefox 50 o superiore,

Internet Explorer 9 o superiore. Javascript deve essere abilitato)
Compilare i campi presenti nel form. I campi contrassegnati da * sono obbligatori.
Non abusare di caratteri speciali all’interno dei campi descrittivi.
Al termine della compilazione cliccare sul pulsante ‘Genera la scheda’.
L’applicativo invierà all’indirizzo PEC indicato in fase di iscrizione la scheda compilata in formato PDF ed un link univoco.
Il richiedente dovrà firmare digitalmente la scheda compilata in formato PDF,collegarsi al link univoco contenuto nella PEC ricevuta e caricare il file firmato digitalmente. Il link univoco sarà valido per un solo caricamento. Il sistema accetta esclusivamente file in formato .p7m.
Se la procedura di caricamento si conclude positivamente il richiedente riceverà un ulteriore PEC contenente il codice della pratica. Tale codice identifica la pratica e dovrà essere utilizzato in tutte le comunicazioni con la Struttura Commissariale.
Istruzioni per la compilazione dei campi descrittivi nella scheda di rilevamento del danno alle Opere Pubbliche
Descrizione Sintetica
Nella descrizione sintetica inserire informazioni relative ai seguenti elementi:

 

Tipologia di Edificio: descrizione sintetica dell’edificio e della sua funzione, indicando destinazione d’uso, tipologia costruttiva, numero di piani e altre informazioni generali utili a descrivere l’oggetto;

Posizione: descrivere il contesto in cui è ubicato l’edificio, specificando, in particolare, se si tratta di edificio isolato o di una parte di un aggregato;

Strutture Verticali: specificare se si tratta di muratura in pietrame o in mattoni, a tessitura irregolare o regolare, oppure di strutture a telaio (c.a., c.a.p, acciaio…); nel caso di telai, si precisa che per strutture verticali si intendono sia travi che pilastri;

Strutture Orizzontali: indicare la tipologia di orizzontamento presente (volte, solai in legno, solai in putrelle e tavelloni, solai in c.a. …); nel caso siano presenti più tipologie, stimare, anche indicativamente, l’incidenza percentuale di ciascuna di esse;

Tipo di Copertura: inserire una descrizione della tipologia di copertura presente, specificando materiali e schema di funzionamento (spingente/non spingente; pesante/leggera); inserire in questo campo anche l’eventuale presenza di cordoli;

Elementi non Strutturali: descrivere gli elementi non strutturali, qualora se ne ravvisi una particolare rilevanza

Vulnerabilità: evidenziare la presenza di vulnerabilità palesi, quali, ad esempio:

nel caso di edifici in muratura: assenza di cordoli; assenza di catene, tiranti o altri presidi atti ad assorbire le eventuali spinte orizzontali; assenza o degrado degli ammorsamenti angolari;
nel caso di edifici a telaio: irregolarità in pianta o in elevazione; irregolare disposizione di tamponature e tramezzi, assenza di travi di collegamento tra i telai…;
Descrizione dei danni connessi agli eventi sismici
Nella descrizione dei danni connessi agli eventi sismici le informazioni inserite devono essere coerenti con l’articolazione delle sezioni 4 e 5 della scheda AeDES. Pertanto, il livello di danneggiamento deve essere descritto, anche se sommariamente, per le diverse componenti strutturali, qualora presenti, nonché per gli elementi non strutturali:

Strutture Verticali: descrizione del danno alle strutture verticali
Solai: descrizione del danno sui solai
Scale: descrizione del danno sulle scale
Copertura: descrizione del danno sulla copertura (strutturale)
Tamponature / Tramezzi: descrizione del danno su tamponature (strutture a telaio) e tramezzi
Elementi non Strutturali descrizione del danno sugli elementi non strutturali (lesioni e distacchi di intonaci, rivestimenti, tegole, controsoffitti, impianti…)
Nella stessa sezione, indicare eventuali condizioni di pericolo esterno o di dissesto. Verificare che la presenza di criticità esterne sia coerente con la priorità assegnata all’intervento e segnalare eventuali provvedimenti eseguiti, in atto o prossimi alla realizzazione, per la rimozione permanente delle criticità.

 

Descrizione sintetica dell’intervento
Nella descrizione sintetica dell’intervento indicare:

Destinazione d’uso post-intervento: indicare la destinazione d’uso prevista a seguito dell’intervento;
Classe d’uso: in base al paragrafo 2.4.2 delle NTC 2008;
Tipologia di Intervento: indicare la tipologia di intervento prevista tra: riparazione con rafforzamento locale riparazione con miglioramento sismico; riparazione con adeguamento sismico; demolizione e ricostruzione o delocalizzazione;

Descrizione dell’intervento: descrivere sinteticamente gli interventi che saranno presumibilmente eseguiti in base alla tipologia di intervento precedentemente indicata.

Nel caso di intervento sull’esistente distinguere tra interventi locali, globali (quando tale suddivisione sussiste) e altri tipi di interventi (ad esempio demolizione e ripristino di elementi non strutturali, ripristino degli impianti…etc.);
Nel caso di intervento di demolizione e ricostruzione indicare il sistema costruttivo previsto (strutture a telaio, muratura portante, tecnologie a secco o prefabbricate) e l’eventuale utilizzo di dispositivi antisismici (isolatori sismici, controventi dissipativi,…);
Cantieribilità: con riferimento al contesto in cui l’edificio si colloca, evidenziare le modalità di accesso allo stesso e le eventuali difficoltà operative che l’installazione del cantiere potrebbe comportare o altre considerazioni che potrebbero compromettere o ritardare l’avvio degli interventi.

 

apr 10 2017

Inquinamento acustico, macchine rumorose, i due decreti in GU

Inquinamento acustico. Sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale i decreti legislativi n.41 e 42 del 17 febbraio 2017 riguardanti rispettivamente Disposizioni per l’armonizzazione della normativa nazionale in materia di inquinamento acustico con la direttiva 2000/14/CE e con il regolamento (CE) n. 765/2008, a norma dell’articolo 19, comma 2, lettere i), l) e m) della legge 30 ottobre 2014, n. 161, sulle macchine rumorose che operano all’aperto in particolare per quelle importate extra UE e Disposizioni in materia di armonizzazione della normativa nazionale in materia di inquinamento acustico, a norma dell’articolo 19, comma 2, lettere a), b), c), d), e), f) e h) della legge 30 ottobre 2014, n. 161. Continua

apr 05 2017

Fondi europei: “I professionisti dell’Umbria hanno diritto di essere ammessi”

“I professionisti dell’Umbria hanno diritto di essere ammessi ai bandi POR, FSE e FESR 2014-2020 come succede già in altre 19 Regioni italiane”. Questa la richiesta che sarà fatta da Raffaele Nevi, consigliere regionale Forza Italia, attraverso un’interrogazione alla Giunta Regionale.

“Questa – spiega Nevi – è stata una grande battaglia portata avanti e vinta da Antonio Tajani in Europa (quando fu Commissario Europeo alle Attività Produttive) che si è concretizzata con la stesura del piano d’azione per le libere professioni del 2014, poi recepito dallo Stato italiano con la legge di stabilità 2016 (art. 1 c. 821 L. 208/2015) mai attuata dalla Regione Umbria.

L’esclusione dai bandi di avvocati, commercialisti, medici, geometri, ingegneri, architetti, geologi. Continua

apr 05 2017

L’Umbria dopo il terremoto: una ricostruzione sostenibile e partecipata

Si è tenuto al Centro Panta Rei, dal 2 al 5 marzo 2017, il corso “Ripensare le case: autocostruzione, antisismicità e compatibilità ambientale.” Ecco le proposte del lavoro dell’Associazione Explore e di alcuni residenti dei territori terremotati sintetizzati nel Manifesto del Trasimeno.

Qui su Italia che Cambia vi abbiamo già parlato di alcune proposte che si stanno sviluppando e discutendo in Umbria legate alla ricostruzione dopo il terremoto. Oggi ve ne vogliamo raccontare un’altra. Continua

mar 31 2017

Sussidi ai terremotati: i beneficiari

Al via la Convenzione tra Ministero del Lavoro e Regioni per il sostegno al reddito di lavoratori e autonomi delle zone terremotate: i beneficiari.

Via libera al sussidio per i lavoratori delle zone colpite dal terremoto dello scorso anno (24 agosto e 26 ottobre 2016) e che, a causa di tale evento, hanno dovuto interrompere l’attività: Ministero del Lavoro e Regioni hanno siglato la Convenzione che consentirà di erogare fino a 4 mesi di sussidi a dipendenti, lavoratori autonomi, anche titolari di impresa, professionisti iscritti a qualsiasi forma obbligatoria di previdenza e assistenza e collaboratori coordinati e continuativi.

=> Sospensione contributi sisma: domanda INPS

L’indennità verrà erogata entro un limite di spesa di 134,8 milioni di euro, una tantum, per un importo pari a 5mila euro nel rispetto della normativa europea e nazionale in materia di aiuti di Stato. Continua

mar 31 2017

Offerte di lavoro presso gi group per Ingegneria a Bastia Umbra, Umbria

Purtroppo non sono disponibili al momento offerte di lavoro per Ingegneria presso gi group a Bastia Umbra:

Scopri altri annunci di lavoro nelle località vicine alla pagina delle offerte per Ingegneria in Umbria.
Usa il motore di ricerca qui sopra.
Carica il tuo curriculum.
Ricevi agenti di ricerca via email con le offerte per Ingegneria presso gi group a Bastia Umbra.
Ecco alcune offerte di lavoro correlate: Continua

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