apr 11 2016

Attenzione alle e-mail truffa su avvisi di pagamento di Equitalia

Comunicato Stampa di Equitalia dell’8 aprile 2016.

Continuano ad arrivare segnalazioni di messaggi di posta elettronica con mittente fatture@gruppoequitalia.it, equitalia@sanzioni.it, servizio@equitalia.it, noreply@equitalia.it, multe@equitalia.online o simili, contenenti presunti avvisi di pagamento di Equitalia e che invitano a scaricare file, a utilizzare link esterni o a effettuare pagamenti.

Equitalia ha avuto conferma dalla Polizia Postale che da tempo è in atto una campagna di phishing, cioè di tentativi di truffa informatica architettati per entrare illecitamente in possesso di informazioni riservate. Continua

apr 11 2016

Umbria addio, il futuro è meglio costruirlo altrove. In tre anni via dalla regione oltre 9mila giovani. E dall’Italia via in 500mila

In tre anni sono scomparse dall’Umbria, emigrando in altre regioni o all’estero per cercare opportunità migliori, ben 9mila 181 persone nella fascia d’età 25-40 anni. Di queste, 2mila 242 sono nella fascia d’età 25-30. Un’emigrazione che ha colpito – e colpisce – l’Umbria assai più che la media nazionale. Nella fascia d’età 25-40 in Umbria è sparito il 5,3%, contro il -4% dell’Italia. Nella fascia 25-30 anni l’Umbria ha subito un’emorragia del 5,3%, contro il -0,8% del dato nazionale. Continua

apr 10 2016

Quadrilatero: Foligno-Civitanova aperta entro l’estate, poi si inaugura Perugia-Casacastalda

Per il taglio del nastro della super strada per il mare rimbalza data del 30/6, atteso anche Renzi ma non c’è ufficialità. Riempimenti gallerie ultimati dopo verifiche tecniche e inchiesta.

Foligno-Civitanova aperta entro l’estate. La data rimbalzata tra Umbria e Marche negli ultimi giorni è quella del 30 giugno, ma al momento l’appuntamento non è stato confermato ufficialmente da Anas che, però, attraverso Guido Perosino in un’intervista al Corriere dell’Umbria ha assicurato che per l’esodo estivo gli umbri potranno contare sull’infrastruttura di 110 chilometri con 23 svincoli che con un’ora di viaggio permetterà di piantare l’ombrellone e tuffarsi nel mare Adriatico. Continua

apr 10 2016

Colf e badanti 2016: 11 aprile la scadenza per il versamento dei contributi del I° trimestre

Slitta di un giorno la scadenza, originariamente prevista per il 10 aprile, del versamento dei contributi Inps relativi al primo trimestre 2016 (gennaio-febbraio-marzo) per i lavoratori domestici.

Con il comunicato del 7 aprile 2016, l’INPS provvede a ricordare a tutti i soggetti aventi alle proprie dipendenze dei lavoratori domestici, colf o badanti, che la scadenza originaria del 10 aprile 2016 per il versamento dei contributi del primo trimestre 2016, slitta all’11 aprile poichè il giorno precedente coincide con un giorno festivo (domenica).
Ulteriore precisazione da parte dell’INPS riguarda poi il riepilogo delle fasce retributive per il calcolo dei contributi per l’anno 2016 e le modalità di pagamento a disposizione. Continua

 

apr 10 2016

Rschio frane, la Region Umbria sigla accordo con il Ministero: stanziati 2.380.000 euro

L’accordo è stato siglato in queste giorni. Ecco come sarenno ripartite le risorse.

Rschio frane, la Region Umbria sigla accordo con il Ministero: stanziati 2.380.000 euro
Rischio frane nei piccoli comuni montani della nostra regione. La Giunta ha preso provvedimenti con la prossima firma di un accordo con il Ministero dell’Ambiente.“  Vai alla Fonte

 

apr 09 2016

APPALTI, LE PROPOSTE DEGLI ARCHITETTI (vai alla fonte)

Un limite ai subappalti, contenere le “gare miste”, affidare l’incarico a chi vince la gara. L’Ordine degli architetti di Firenze ha presentato le sue idee per integrare il nuovo Codice degli appalti durante un convegno alla presenza del viceministro Nencini
 Andrea Tani
Appalti misti sì, ma solo in casi limitati. Mettere un freno ai subappalti, affidare l’incarico ai vincitori del concorso, incentivare i piccoli studi di progettazione: sono alcune delle proposte lanciate dall’Ordine degli architetti di Firenze in materia di appalti durante l’iniziativa sul tema che si è svolta stamani a Firenze. Tra i relatori, il viceministro alle Infrastrutture e ai trasporti Riccardo Nencini e l’onorevole Raffaella Mariani, rappresentante dell’VIII Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici alla Camera.

UN PASSO IN AVANTI. MA NON BASTA

“Il nuovo Codice degli appalti recentemente approvato dal Consiglio dei ministri – sostengono gli architetti fiorentini – rappresenta un importante passo in avanti nella regolamentazione della materia. Atteso da anni, promuove il ricorso ai concorsi di progettazione, mette un freno alla pratica del ‘massimo ribasso’, dà spazio alla sostenibilità e dovrebbe prevedere dei meccanismi vantaggiosi per le piccole e medie imprese”.

Eppure avrebbe bisogno di qualche altra miglioria, secondo gli architetti fiorentini. Innanzitutto, servirebbe rendere stringente per la stazione appaltante l’obbligo di affidare al vincitore di un concorso anche l’incarico e non solo un premio come invece accade al momento. “Il nuovo Codice, infatti, come è adesso – dicono gli architetti in una nota – non pone rimedio al paradosso per il quale spesso chi vince un concorso poi vede realizzare il suo progetto da altri”.

Per l’Ordine di Firenze, inoltre, sarebbe opportuno ricorrere solo in via eccezionale agli appalti misti per la progettazione e l’esecuzione di un’opera. “La commistione tra esecuzione e progettazione è a nostro parere contro il pubblico interesse, dato l’evidente conflitto di interessi tra progettazione e impresa. L’impiego di appalti misti, quindi, potrebbe essere limitato ad esempio ai casi in cui l’elemento tecnologico superi il 70% dell’importo complessivo dei lavori”.

UN TETTO AI SUBAPPALTI

Altra questione i subappalti. “Siamo d’accordo – dicono gli architetti – con il presidente dell’Anac Raffaele Cantone quando obietta che il nuovo Codice degli appalti non pone un tetto al subappalto.Tale deregulation avrà ripercussioni negative sulla trasparenza e la qualità dei lavori”. Infine, gli architetti chiedono maggiore attenzione agli studi di progettazione. “A Firenze – dicono – come del resto su tutto il territorio nazionale, la maggior parte degli studi sono di piccole dimensioni. Si corre seriamente il rischio di escluderli dagli incarichi piccoli e medi, con forti ripercussioni sull’economia, se non ci sarà una reale presa di posizione nella scrittura finale del Codice.

apr 09 2016

Pubblicata la UNI 10349 per il riscaldamento e raffrescamento degli edifici

Composta da tre parti che riguardano i vari aspetti per la valutazione della prestazione termo-energetica.

L’UNI sul proprio sito informa che è stata pubblicata la serie nazionale UNI 10349 relativa ai dati per il riscaldamento e raffrescamento degli edifici, composta da tre parti.

La UNI 10349-1 riguarda le medie mensili per la valutazione della prestazione termo-energetica dell’edificio e metodi per ripartire l’irradianza solare nella frazione diretta e diffusa e per calcolare l’irradianza solare su di una superficie inclinata.

La UNI/TR 10349-2 riguarda i dati per la progettazione delle prestazioni energetiche e termoigrometriche degli edifici.

La UNI 10349-3 riguarda le differenze di temperatura cumulate (gradi giorno) ed altri indici sintetici. Continua

apr 09 2016

Nuovo Codice Appalti, il Parlamento va incontro ai progettisti

Giovani nei concorsi di progettazione, compensi in base al DM Parametri, obbligo di gara sopra i 100mila euro e nessuna cauzione a corredo dell’offerta.

Il Parlamento accoglie le richieste di modifica del nuovo Codice Appaltiavanzate dai progettisti. Incentivi per i giovani che partecipano ai concorsi di progettazione, obbligo di affidare con gara i servizi di ingegneria e architettura oltre i 100 mila euro, compensi determinati sulla base del Decreto Parametri ed eliminazione della cauzione a corredo dell’offerta sono le modifiche suggerite dalle Commissioni Lavori Pubblici del Senato e Ambiente della Camera, che dovranno ora essere recepite dal Governo. Continua

apr 09 2016

Sicurezza sul lavoro, vietata la formazione specifica in modalità e-learning

Vietato il ricorso alla modalità e-learning per la formazione specifica dei lavoratori in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, salvo nell’ipotesi di progetti formativi sperimentali. La Commissione interpelli del Ministero del lavoro si è in tal senso espressa nella risposta ad interpello n. 4 del 2016. Il datore di lavoro, di conseguenza, deve verificare l’esistenza dei progetti individuati dalla Regione di appartenenza ed aderirvi per usufruire della possibilità di erogare tutta la formazione, anche quella specifica, in modalità e-learning. Continua

apr 08 2016

Bilancio approvato, Rometti, Umbria esempio per altre Regioni

Bilancio approvato, Rometti, Umbria esempio per altre Regioni

*SILVANO ROMETTI* (Socialisti e Riformisti): “Continuare a sbandierare queste argomentazioni vuol dire non fare un buon servizio a noi, ma soprattutto alla democrazia e allo stesso ruolo delle Regioni, soprattutto in un momento come questo dove sta prendendo sempre più forma una impostazione neo centralista dello Stato. Non possiamo buttarci addosso responsabilità non nostre. I territori e le comunità devono essere ben rappresentati. Azioni di risparmio ne sono state fatte molte ed in modo concreto. L’Umbria è stata presa ad esempio da altre Regioni”. Continua

apr 08 2016

Giro di vite sulle false partite Iva: tre requisiti e scatta l’assunzione

Debuttano le regole previste dalla legge Fornero: i finti autonomi sono 400 mila.

L’ultima notizia è il balzo del novembre scorso (+15,5% di nuove partite Iva), ma quella che più conta è che da gennaio è scoppiata la guerra contro le false partite Iva. «Nel mese di novembre – recita una nota dell’Osservatorio sulle partite Iva del Mef-ministero dell’Economia e finanze – sono state aperte 38.351 nuove partite Iva ed in confronto al corrispondente mese dello scorso anno si registra un deciso incremento, pari al 15,5%, dovuto all’aumento di adesioni al regime fiscale di vantaggio (11.917 soggetti, +84% rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente)».  Continua

apr 07 2016

Entrate: a partire dal mese di aprile 2016 utilizzabile solo il nuovo Docfa 4.00.3

L’utilizzo del software precedente non consente la predisposizione di documenti idonei all’accettazione presso gli Uffici Provinciali – Territorio

Per la compilazione del modello di “Accertamento della Proprietà Immobiliare Urbana”, a partire dal mese di aprile 2016 si deve utilizzare, in modo tassativo, solo il nuovo software Docfa 4.00.3, in quanto l’utilizzo del precedente non consente la predisposizione di documenti idonei all’accettazione presso gli Uffici Provinciali – Territorio. Continua

apr 07 2016

Ponteggi fissi e Inail: Il nuovo quaderno per immagini

L’Inail ha, recentemente pubblicato otto opuscoli che compongono la collana ‘Quaderni per immagini’. I quaderni sono stati realizzati dalla sinergia dal Dipartimento per le Innovazioni Tecnologiche e dalla Direzione centrale pianificazione e comunicazione dell’Inail e riguardano i dispositivi di protezione, le opere provvisionali e le attrezzature utilizzate dai lavoratori nei cantieri edili.   Vedi 

apr 07 2016

Canone Speciale RAI, guida completa per imprese

Abbonamento, modulistica, scadenze di versamento, regole particolari, recupero IVA: le FAQ sul Canone Speciale RAI dovuto dalle imprese.

E’ possibile pagare il Canone Speciale RAI compilando l’apposito modulo online oppure rivolgendosi alla sede della TV di Stato competente per territorio: tutte le istruzioni e le regole per bar, ristoranti, alberghi, esercizi pubblici, uffici e imprese, sono contenute in una sezione di FAQ pubblicata sul sito web ufficiale del Canone RAI. Per le utenze non domestiche, quindi per le imprese, le regole sono le stesse degli anni scorsi e la Riforma del Canone RAI in bolletta non si applica.   Continua

apr 06 2016

Efficienza energetica ed edifici pubblici. Assessore Cecchini: "Pubblicato bando regionale per integrazione contributi conto termico 2.0. A disposizione 2,5 mln euro"

È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria il “Bando pubblico per la concessione di contributi ad enti pubblici finalizzati alla realizzazione di interventi (di piccole dimensioni) di efficientamento energetico degli edifici” che destina 2.500.000 euro a favore delle amministrazioni pubbliche, integrando gli incentivi statali del nuovo “Conto Termico 2.0” con le risorse del Por Fesr (Programma operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale) 2014-2020. Continua

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