ott 07 2016

Metodi di dimensionamento dello spessore di intonaco protettivo antincendio

1. Introduzione

In questo articolo, a titolo esemplificativo, vengono esposti i metodi per calcolare lo spessore di intonaco protettivo, da applicare ad un pilastro in calcestruzzo armato. Una volta determinato il rischio incendio dell’attività, e di conseguenza la resistenza che le strutture devono possedere, il professionista antincendio ha a disposizione tre strade per determinare lo spessore di intonaco protettivo:

- Metodo tabellare.
- Metodo sperimentale.
- Metodo analitico.

Successivamente, vengono confrontate le metodologie appena esposte, valutando lo spessore ottenuto e la loro semplicità di utilizzo.
Il pilastro in calcestruzzo armato, scelto come riferimento, ha una sezione 350×350 mm, un intraferro di 20 mm ed è esposto al fuoco su più lati. Si suppone che debba essere garantita una resistenza dell’elemento di 120 minuti (R120). Continua

ott 07 2016

Ricostruzione: elenco speciale professionisti e white list per le imprese

Vasco Errani: ‘miglioramento sismico fino all’80%. Renderemo gli edifici a prova di terremoto di magnitudo 6.0-

La ricostruzione nei territori del Centro Italia colpiti dal sisma avverrà in trasparenza e legalità: tutte le imprese dovranno essere preventivamente iscritte alla White List e i professionisti abilitati dovranno essere iscritti ad un ‘elenco speciale’ per evitare conflitti di interessi e l’accumulo di incarichi.
 
Questi alcuni orientamenti strategici per affrontare il post-terremoto esposti dal Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione, Vasco Errani, nell’audizione alla Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, nell’ambito dell’indagine conoscitiva avviata su ricostruzione e politiche di prevenzione antisismica. Continua

ott 07 2016

36 MILIONI DI EURO PER IL PROGETTO AGENDA URBANA UMBRIA.

Interessate Perugia, Terni, Foligno, Spoleto, Città di Castello. Convegno al PALASI’ di Terni

“Con l’Agenda urbana dell’Umbria vogliamo costruire città capaci di progettare pensando al cittadino e ai servizi di cui ha bisogno, o meglio a chi fruisce della città: chi ci abita, chi la visita per lavoro o come turista, chi vi studia. È una sfida importante e decisiva per il futuro della regione, dell’Italia e dell’Europa, con cui ci vogliamo misurare anche aprendoci alla collaborazione e al confronto con altre città ed altre Regioni, come abbiamo fatto oggi”.Continua

ott 07 2016

Ingegneri, presentate a Errani proposte post-sisma

“Il Consiglio nazionale degli ingegneri è stato ricevuto giovedì 29 settembre a Palazzo Chigi da Vasco Errani, commissario straordinario per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto. Nell’occasione, il Cni ha presentato il documento con le proposte e le strategie degli ingegneri italiani per la ricostruzione post sisma”. Così, in una nota, il Consiglio nazionale degli ingegneri (Cni).

 “Ringraziamo il commissario Errani per la disponibilità e l’interesse dimostrato nei confronti delle nostre proposte”, ha dichiarato al termine dell’incontro Armando Zambrano, presidente del Cni. Continua

ott 04 2016

Amatrice, la ricostruzione sulla via dello spreco

Primo bilancio a un mese dal sisma: le case provvisorie costano più di tutti gli edifici nuovi della zona. Perché la Protezione civile ha un modello che favorisce lo sperpero. Senza benefici per la popolazione.

C’è una domanda che Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, dovrebbe fare a Fabrizio Curcio, capo nazionale della Protezione civile: «Perché nel 1997 bastarono quarantacinque giorni per dare un tetto provvisorio a oltre tremilaquattrocento persone, dopo il terremoto di Marche e Umbria e oggi servono sette mesi per 2.304 sfollati?». Continua

ott 04 2016

Offerta più vantaggiosa:

online le Linee guida Anac definitive

 
Le indicazioni operative per il calcolo dell’Oepv e in particolare per la scelta del criterio di attribuzione dei punteggi e la successiva aggregazione dei punteggi

 
 
È online sul sito dell’Autorità anticorruzione la versione finale delle Linee guida Anac n. 2 sull’Offerta economicamente più vantaggiosa (Oepv), approvate in via definitiva dal Consiglio dell’Autorità con la delibera n. 1005 del 21 settembre 2016.

Al fine di facilitare le stazioni appaltanti e gli operatori economici, ai sensi dell’art. 213, comma 2, del nuovo Codice Appalti (Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50), l’Autorità ha predisposto tali linee guida, di natura prevalentemente tecnico-matematica, finalizzate a fornire indicazioni operative per il calcolo dell’Oepv, soprattutto per quanto concerne la scelta del criterio di attribuzione dei punteggi per i diversi elementi qualitativi e quantitativi che compongono l’offerta e la successiva aggregazione dei punteggi.

 

MIGLIOR RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO OPPURE ELEMENTO PREZZO O COSTO. Queste linee guida trovano applicazione nelle procedure a evidenza pubblica a cui risultano applicabili, in quanto compatibili con la tipologia e il settore dell’affidamento, le disposizioni contenute nell’art. 95 del nuovo Codice. L’art. 95, comma 2, del nuovo Codice Appalti prevede che, nel rispetto dei principi di trasparenza, di non discriminazione e di parità di trattamento, le stazioni appaltanti aggiudicano gli appalti sulla base del criterio dell’Oepv individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, oppure sulla base dell’elemento prezzo o del costo, seguendo un criterio di comparazione costo/efficacia quale il costo del ciclo di vita.

Il comma 4, dell’art. 95, stabilisce che può – e non deve – essere utilizzato il criterio del minor prezzo:

 

a) per i lavori di importo pari o inferiore a 1.000.000 di euro, tenuto conto che la rispondenza ai requisiti di qualità è garantita dall’obbligo che la procedura di gara avvenga sulla base del progetto esecutivo;

 

b) per i servizi e le forniture con caratteristiche standardizzate o le cui condizioni sono definite dal mercato;

 

c) per i servizi e le forniture di importo inferiore alla soglia comunitaria, caratterizzati da elevata ripetitività, fatta eccezione per quelli di notevole contenuto tecnologico o che hanno un carattere innovativo.

Poiché si tratta di una deroga al principio generale dell’offerta economicamente più vantaggiosa, le stazioni appaltanti che intendono procedere all’aggiudicazione utilizzando il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 5, devono dare adeguata motivazione della scelta effettuata ed esplicitare nel bando il criterio utilizzato per la selezione della migliore offerta.

Devono sempre essere aggiudicati sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 3, i contratti relativi a:

a) i servizi sociali e di ristorazione ospedaliera, assistenziale e scolastica;

b) i servizi ad alta intensità di manodopera (ovvero quelli nei quali il costo della manodopera è pari almeno al 50 per cento dell’importo totale del contratto – art. 50, comma 2);

c) i servizi di ingegneria e architettura nonché gli altri servizi di natura tecnica e intellettuale di importo superiore a 40.000 euro.

 

RACCOMANDAZIONI.

Si raccomanda:

a) in fase di programmazione, di definire le caratteristiche dell’affidamento che consentono di verificare la sussistenza delle condizioni per le quali il Codice e le presenti linee guida prescrivono o consentono l’utilizzo di un particolare criterio di aggiudicazione;

b) in fase di progettazione, di avviare la definizione dei criteri di valutazione e dei relativi punteggi;

c) in sede di adozione della determina a contrarre e di elaborazione della documentazione di gara, di procedere alla compiuta definizione degli ulteriori elementi.

Si raccomanda alle stazioni appaltanti di definire in maniera chiara e precisa il criterio di aggiudicazione nonché i criteri di valutazione, i metodi e le formule per l’attribuzione dei punteggi e il metodo per la formazione della graduatoria, finalizzati all’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa; devono, pertanto, essere evitate formulazioni oscure o ambigue, assicurando la trasparenza dell’attività e la consapevolezza della partecipazione.

Si raccomanda altresì di elaborare modelli, anche in formato elettronico, che agevolino la predisposizione e la presentazione delle offerte, tecniche ed economiche da parte dei concorrenti.

Leggi anche: “Servizi di architettura e ingegneria: online le Linee guida Anac definitive

 dell’articolo
ott 03 2016

Contabilizzatori di calore: quando non sono obbligatori?

alvole termostatiche e contabilizzatori per il calcolo dei consumi individuali del calore: quali condomini non sono obbligati all’installazione dei termoregolatori?

Contabilizzatori di calore e valvole termostatiche sui termosifoni: le nuove regole, in vigore ed obbligatorie per tutti dal 31 dicembre 2016, conoscono però delle eccezioni e non tutti i condomini dovranno installarle. Cerchiamo di capire, prima, cosa prevede la legge e in quali condomini non è obbligatoria la termoregolazione. Continua

set 30 2016

Per gli amanti della geologia un incontro da non perdere: escursione alla faglia di Gubbio

Per gli amanti della geologia un incontro da non perdere: escursione alla faglia di Gubbio Eventi a Roma
„Giornata di formazione ed escursionismo a Gubbio dove il 2 Ottobre i geologi di IntGeoMod propongono una uscita outdoor per comprendere i terremoti e per scoprire alcuni dei luoghi naturalisticamente più interessanti dell’eugubino. Il programma prevede la visita in tutta sicurezza della faglia di Gubbio, una delle strutture sismicamente più attive della regione, dove gli esperti spiegheranno come, dove e perché si genera un sisma, i segreti e le curiosità scientifiche di un fenomeno generalmente poco conosciuto.“ Continua

set 30 2016

"Prevedere per decidere" alla Camera di Commercio di Perugia il prossimo 12 e 13 ottobre

Partirà il 12 ottobre prossimo il corso formativo per imprenditori, dirigenti, decisori aziendali, che operano in qualunque settore.
In “Prevedere per decidere“ verranno trattati i temi necessari ad per affrontare quelle previsioni molto importanti che spesso si incontrano nella vita di un’azienda.

Nei due giorni di durata del corso verranno presentati otto metodi, che possono essere applicati anche nelle PMI fornendo loro un importante vantaggio competitivo, di cui l’ultimo è stato recentemente ideato dal docente che accompagnerà le due giornate.

Il percorso si svolge in due incontri consecutivi, con il docente Marco Galleri e, a seguire nel tempo, con aggiornamenti periodici agli interessati. Continua

set 30 2016

Osservatorio Cerved: calano i fallimenti ma aumentano le chiusure volontarie

L’Osservatorio Cerved ha rilasciato i dati relativi a fallimenti, procedure e chiusure di imprese per il secondo trimestre del 2016.

Sono 7.400 i fallimenti aperti nella prima metà dell’anno, in calo del 2,8% rispetto al 2015 ed in linea con i dati del 2013. È proseguito il calo nell’edilizia e nel settore terziario, mentre si è registrata un’inversione di tendenza nel settore dell’industria, con i fallimenti che sono aumentati del 3,1% su base annua. Continua

set 30 2016

Scade il prossimo 30 settembre il termine per l’invio del modello UNICO

Le persone fisiche, le società di persone o le associazioni tra professionisti, presentano all’agenzia delle Entrate le dichiarazioni in materia di imposta sui redditi (UNICO) e di IRAP esclusivamente in via telematica entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.

Le società di capitali e gli altri soggetti IRES presentano le medesime dichiarazioni entro l’ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. Quindi anche per i soggetti IRES con esercizio che coincide con l’anno solare, la scadenza è fissata al 30 settembre.

Entro il 30 settembre può anche essere presentata una dichiarazione “correttiva nei termini” al fine di correggere eventuali errori commessi nella compilazione del modello già spedito.

set 29 2016

Ricostruzione terremoto: rischio sprechi e infiltrazioni mafioseUmbria

Esplora il significato del termine: Centinaia di case vuote inutilizzate e appalto miliardario per quelle nuove a ditte citate negli atti di «Mafia capitale» e nel business inquinato dal clan dei Casalesi. Mentre a Norcia mille sfollati attendono una soluzioneCentinaia di case vuote inutilizzate e appalto miliardario per quelle nuove a ditte citate negli atti di «Mafia capitale» e nel business inquinato dal clan dei Casalesi. Mentre a Norcia mille sfollati attendono una soluzione. Continua

set 29 2016

Bando internazionalizzazione per le imprese di Terni

C’è tempo dal 28 settembre al 20 ottobre per partecipare al bando promosso dalla Camera di Commercio di Terni per favorire l’internazionalizzazione e la partecipazione a fiere, concedendo contributi per coprire i costi delle iniziative portate avanti nel primo semestre del 2016. A partire dal 2 gennaio 2017, infatti, si aprirà una seconda finestra del bando relativa alle manifestazioni del secondo semestre dell’anno in corso. Continua

set 28 2016

QUADRILATERO UMBRIA MARCHE, COMPLETATO LO SCAVO DI ALTRE DUE GALLERIE

i trovano sulla strada statale 76 “della Val d’Esino” (direttrice Perugia-Ancona) e nel tratto Fossato di Vico-Cancelli.

Proseguono i lavori per il completamento del versante marchigiano della direttrice Perugia-Ancona, nell’ambito del progetto Quadrilatero Marche-Umbria. Dopo la galleria “Valico di Fossato”, ultimata lo scorso maggio, è stato completato lo scavo di altre due gallerie nel tratto Fossato di Vico-Cancelli, lungo la strada statale 76 “della Val d’Esino”.
Si tratta della galleria “Le Silve 1”, lunga 75 metri in direzione Ancona, e della galleria “Cancelli”, lunga 450 metri in direzione Perugia. Continua

set 28 2016

CORSI CENTRO STUDI EDILI IN PARTENZA

RSPP Mod c

Abilitazione Formatori

Coordinatore della sicurezza

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