nov 15 2016

Sisma Umbria: aiuti imprese

Iter semplificato per le imprese umbre danneggiate dal sisma: Garanzie sui finanziamenti e altre misure di sostegno.

La Giunta regionale dell’Umbria ha varato nuove norme per semplificare le procedure di sostegno alle imprese danneggiate dal sisma del 24 agosto. Regole che riguardano la concessione di Garanzie sui finanziamenti, gli interventi di riassicurazione a favore di consorzi e cooperative di garanzia fidi e la concessione di risorse alle aziende turistiche, del commercio e dei servizi.

=> Sisma agosto, istruzioni per il credito d’imposta

Garanzie
Le Garanzie rilasciate da Gepafin potranno coprire fino all’80% del finanziamento concesso (di importo massimo pari a 250 mila euro): la moratoria sarà attivata in modo automatico in concomitanza con le moratorie concesse dalle banche sui prestiti. Continua

nov 15 2016

Camera di Commercio di Perugia- "Come comprare e vendere casa", on line la guida aggiornata

Presentati gli aggiornamenti alla guida “Come comprare e vendere casa” , regole e suggerimenti per una compravendita senza preoccupazioni, edita dalla Camera di Commercio di Perugia con la collaborazione della Borsa Immobiliare dell’Umbria.

La Guida, consultabile gratuitamente sul sito della Camera di Commercio di Perugia, è uno strumento di informazione aggiornato e di facile lettura per tutti coloro che si accingono a comprare o vendere un immobile, sia in forma diretta che attraverso un intermediario professionale. Il manuale è stato illustrato nel corso dell’incontro tenutosi questa mattina presso la sede camerale. Alla presentazione sono intervenuti Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio di Perugia, Giovanni Belati, Presidente del Comitato per il Listino della Borsa Immobiliare dell’Umbria, rappresentanti delle Associazioni degli Agenti Immobiliari, delle Associazioni dei Consumatori, operatori e agenti immobiliari. Continua

nov 15 2016

OCCHIO ALLE LIMITAZIONI ANTISMOG

Sono previste lunedi 14 e martedi 15 novembre. Attivata la zona Zero per i veicoli più inquinanti.

Gli automobilisti ternani dovranno prestare attenzione, lunedi e martedi prossimi, alle restrizioni previste dall’ordinanza antismog del Comune di Terni. Entrerà infatti in vigore da lunedì 14 novembre e proseguirà fino al 31 marzo, il pacchetto di interventi volti a contrastare la formazione di polveri sottili in atmosfera. Come previsto dall’ordinanza dello scorso anno, è stata individuata una zona di circolazione cosiddetta “zero” dove, nei primi due giorni della settimana, potranno circolare solo i veicoli motorizzati euro 5, 6 e a trazione ecologica. La zona è più ampia dell’attuale Ztl, ma esclude i grandi parcheggi di attestamento e le strade che li collegano per consentire una corretta fruizione dei posti auto. Continua

nov 15 2016

Nuova norma CEI 64-8/8-1: Efficienza energetica degli impianti elettrici

Nello scorso agosto è stata pubblicata la norma CEI 64-8/8-1 che indica gli accorgimenti e le raccomandazioni per il progetto di un impianto elettrico di bassa tensione dal punto di vista dell’efficienza energetica onde ottenere il miglior servizio con il minore consumo di energia elettrica.
La norma è la traduzione del documento europeo HD 60634-8-1: 2015-01 e si applica agli impianti nuovi e alla modifica degli impianti esistenti di bassa tensione compresi la generazione locale e l’accumulo dell’energia elettrica. Continua

nov 15 2016

Isolamento acustico degli edifici: in lingua italiana la norma UNI EN ISO 10140-1

La norma si occupa di misurazione in laboratorio dell’isolamento acustico di edifici e di elementi di edificio.

E’ 

ora disponibile in italiano la norma europea UNI EN ISO 10140-1:2016 “Acustica – Misurazione in laboratorio dell’isolamento acustico di edifici e di elementi di edificio – Parte 1: Regole di applicazione per prodotti particolari”.

La norma, che incorpora i precedenti aggiornamenti, specifica i requisiti di prova per gli elementi di edificio e per i prodotti, compresi i requisiti dettagliati per la preparazione, il montaggio, le condizioni di funzionamento e di prova, oltre alle grandezze applicabili e alle informazioni di prova aggiuntive per il rapporto. Continua

nov 15 2016

nsegnanti di giorno e Liberi Professionisti di pomeriggio: tutto quello che c’è da sapere

ul sito dell’Autorità anticorruzione sono state pubblicate le Linee Guida n. 3 recante “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”,approvate dal consiglio dell’autorità con deliberazione n. 1096 del 26 ottobre 2016.
L’art. 31 del nuovo Codice Appalti individua le funzioni del RUP negli appalti di lavori, servizi e forniture e nelle concessioni. Le disposizioni in esso contenute si applicano anche alle stazioni appaltanti che ricorrono ai sistemi di acquisto e di negoziazione delle centrali di committenza o che operano in aggregazione e, per espresso rinvio dell’art. 114, ai settori speciali (gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, servizi postali, sfruttamento di area geografica). Continua

nov 14 2016

Codice appalti, online le Linee guida Anac sul responsabile unico del procedimento (Rup)

Individuati i requisiti di professionalità e i compiti ai sensi dell’art. 31 del Dlgs n. 50/2016.

L’art. 31 del nuovo Codice Appalti individua le funzioni del RUP negli appalti di lavori, servizi e forniture e nelle concessioni. Le disposizioni in esso contenute si applicano anche alle stazioni appaltanti che ricorrono ai sistemi di acquisto e di negoziazione delle centrali di committenza o che operano in aggregazione e, per espresso rinvio dell’art. 114, ai settori speciali (gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, servizi postali, sfruttamento di area geografica). Continua

nov 14 2016

Sisma centro Italia:

in Gazzetta il secondo decreto con le procedure accelerate

 
Possibilità di effettuare il ripristino della agibilità per gli edifici con danni lievi non classificati agibili secondo la procedura AeDES e per quelli classificati non utilizzabili secondo le procedure speditive.
 

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Entrerà in vigore il prossimo 26 novembre il decreto-legge n. 205 che prevede nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori interessati dagli eventi sismici del 2016, uscito nella Gazzetta Ufficiale dell’11 novembre 2016 (IN ALLEGATO).

 

Il provvedimento attribuisce al Commissario straordinario per la ricostruzione individuato nel decreto-legge n.189 del 17 ottobre 2016 il compito di integrare l’elenco dei 62 comuni individuati nell’Allegato 1 dello stesso decreto, sulla base di motivate segnalazioni da parte delle Regioni Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio, in relazione a nuovi e diffusi danni causati dal reiterarsi degli eventi sismici, valutandone l’impatto sull’identità dell’aggregato urbano e sull’omogeneità delle caratteristiche socio-economiche del territorio. Il Commissario straordinario opererà con gli stessi poteri del precedente decreto-legge anche nei nuovi comuni individuati.

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In particolare, il decreto-legge n. 205 contiene numerose disposizioni tra cui: misure per la realizzazione di strutture e moduli abitativi provvisori, incentivi a favore delle attività agricole e produttive, interventi immediati sul patrimonio culturale, nuove misure urgenti per le infrastrutture viarie e per lo svolgimento dell’anno scolastico 2016/2017, interventi di immediata esecuzione e norme transitorie per consentire, in occasione del referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre, il voto degli elettori che a causa degli eventi sismici non soggiornano nel proprio comune di residenza.

 

INTERVENTI DI IMMEDIATA ESECUZIONE.

Per favorire il rientro nelle unità immobiliari che necessitano di interventi immediati, il decreto-legge prevede la possibilità di effettuare il ripristino della agibilità per gli edifici con danni lievi non classificati agibili secondo la procedura AeDES e per quelli classificati non utilizzabili secondo le procedure speditive. Per farlo, i soggetti interessati devono presentare il progetto e la relativa asseverazione da parte di un professionista abilitato.

 

INTERVENTI IMMEDIATI SUL PATRIMONIO CULTURALE.

Il decreto-legge contiene alcune disposizioni che consentono di avviare tempestivamente interventi di tutela e ricostruzione del patrimonio storico e artistico danneggiato dagli eventi sismici. In particolare, in merito alla progettazione di interventi per la messa in sicurezza di beni culturali e immobili, è previsto che le pubbliche amministrazioni competenti possano procedere con affidamento diretto delle progettazioni a professionisti idonei, senza ulteriore formalità, per importi inferiori a 40mila euro.

Inoltre, per evitare ulteriori danni ai beni culturali e paesaggistici presenti nei propri territori, i Comuni interessati possono effettuare gli interventi indispensabili, compresi quelli di messa in sicurezza degli edifici, dandone immediata comunicazione al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

 

MISURE URGENTI PER LE INFRASTRUTTURE VIARIE.

Anas S.p.a. provvede in qualità di soggetto attuatore della protezione civile ad assicurare il coordinamento complessivo degli interventi di messa in sicurezza e di ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali nazionali, regionali e locali. Anas S.p.a. attua gli interventi di propria competenza e provvede direttamente, ove necessario, all’esecuzione degli interventi di competenza delle regioni e degli enti locali in base all’effettiva capacità operativa degli enti interessati.

 

STRUTTURE E MODULI ABITATIVI PROVVISORI.

Per fronteggiare l’aggravarsi delle esigenze abitative nei territori delle quattro regioni colpite dagli eventi sismici e considerato l’imminente arrivo della stagione invernale, il decreto-legge prevede che i Sindaci dei Comuni interessati indichino al Dipartimento della protezione civile le aree da destinare agli insediamenti di container a disposizione della popolazione, in attesa della forniture di diverse soluzioni abitative.

I container saranno immediatamente rimossi al cessare delle esigenze. Nell’individuazione dei luoghi per l’allestimento delle aree, il cui numero dovrà essere contenuto, devono essere preferite quelle pubbliche a quelle private.

In assenza di indicazioni da parte dei Sindaci, il Capo Dipartimento della protezione civile è autorizzato a procedere alla scelta delle aree, d’intesa con i Presidenti delle Regioni competenti per il territorio. Il Dipartimento provvede, nel più breve tempo possibile, a installare i moduli container da destinare a esigenze abitative, uffici e servizi connessi. Il decreto-legge prevede inoltre che il Dipartimento, anche avvalendosi di Consip S.p.a, possa effettuare procedure negoziate con modalità accelerate per stipulare contratti di fornitura e noleggio di container, servizi e beni strumentali correlati. E’ compito dei Comuni assicurare la gestione delle aree temporanee.

 

Gli eventi sismici di ottobre hanno aggravato anche le esigenze abitative rurali e il fabbisogno di tecnostrutture per stalle e fienili destinate al ricovero invernale del bestiame. Per questo, il decreto-legge prevede che in sede di esecuzione dei contratti, già stipulati o da stipulare, sia possibile richiedere un aumento delle prestazioni alle stesse condizioni previste dal contratto originario. Nel caso in cui non si riuscissero comunque a coprire tutte le esigenze si seguiranno nuove procedure di affidamento accelerate.

 

Per tutte le attività relative alle strutture e ai moduli abitativi provvisori, dall’installazione al loro funzionamento, il Dipartimento e i Comuni possono avvalersi anche delle componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile.

 

INCENTIVI ALLE ATTIVITÀ AGRICOLE E PRODUTTIVE.

Sono numerosi anche gli incentivi economici previsti nel provvedimento. Per il pronto ripristino del potenziale produttivo danneggiato, per valorizzare e promuovere la commercializzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari e per sostenere un programma strategico condiviso dalle regioni interessate e dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, è assicurata dallo Stato la quota del cofinanziamento regionale delle annualità 2019 e 2020 dei programmi di sviluppo rurale 2014-2020 delle Regioni interessate. Per assicurare anche la continuità produttiva delle attività zootecniche, nel decreto-legge è prevista la concessione di contributi per il sostegno dei settori del latte, della carne bovina, ovicaprino e suinicolo.

 

I titolari delle attività produttive con sede in edifici danneggiati, in qualità di responsabili della sicurezza sui luoghi di lavoro, devono depositare la certificazione di agibilità sismica rilasciata da un professionista abilitato presso il Comune territorialmente competente, per l’accertamento dei danni da parte degli Uffici speciali per la ricostruzione e la conseguente richiesta di contributo. Infine, il decreto-legge prevede che le imprese che hanno subito danni possano acquistare o acquisire in locazione macchinari ed effettuare tutti gli interventi necessari a garantire la prosecuzione delle attività. Le spese sostenute per gli acquisti, le locazioni e gli interventi possono essere rimborsate.

 

PERSONALE DEI COMUNI.

Il decreto-legge prevede che i comuni possano assumere con contratti di lavoro a tempo determinato della durata massima di un anno fino a 350 nuove unità di personale con professionalità di tipo tecnico e amministrativo.

 

MISURE URGENTI PER LO SVOLGIMENTO DELL’ANNO SCOLASTICO.

Per l’anno scolastico 2016/2017 i dirigenti degli Uffici scolastici regionali possono derogare al numero minimo e massimo di alunni previsti per classe, di ogni ordine e grado, con riferimento agli edifici che sono stati dichiarati parzialmente o totalmente inagibili a seguito degli eventi sismici, alle strutture temporanee di emergenza e a quelle che ospitano alunni delle aree colpite. Il decreto-legge prevede inoltre una serie di interventi urgenti per garantire la regolare prosecuzione delle attività didattiche e amministrative.

 

REFERENDUM COSTITUZIONALE DEL 4 DICEMBRE 2016.

Gli elettori che risiedono nei comuni dell’Allegato 1 al decreto-legge n.189 e in quelli che saranno individuati dal Commissario straordinario e che sono temporaneamente alloggiati in comuni diversi per l’inagibilità della propria abitazione o per provvedimenti di emergenza possono votare nel comune di dimora in occasione del referendum costituzionale del 4 dicembre. Nel caso in cui il comune non sia in grado di assicurare la costituzione dei seggi, gli elettori possono votare in uno o più comuni vicini.

 

PROTEZIONE CIVILE: ULTERIORI DISPOSIZIONI SUI RILIEVI DI AGIBILITÀ POST-SISMICA.

Ricordiamo che il 10 novembre scorso il Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio ha firmato la decima ordinanza di protezione civile per la gestione dell’emergenza terremoto in centro Italia.

Il provvedimento punta, in particolare, a velocizzare l’analisi speditiva dei danni al patrimonio edilizio. Dopo le scosse del 26 e 30 ottobre, che hanno nuovamente interessato Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo dopo il terremoto del 24 agosto, il quadro dei danni al patrimonio edilizio si è infatti ulteriormente ampliato.

L’ordinanza individua, inoltre, misure specifiche per garantire piena operatività alle componenti e alle strutture operative del Servizio Nazionale, con particolare riguardo al personale dell’Esercito e ai Comuni.

 

Per velocizzare l’analisi dei danni e individuare i fabbisogni abitativi nei territori colpiti, la Dicomac coordina un’attività di ricognizione preliminare dei danni al patrimonio edilizio privato. Per questa ricognizione – svolta sui singoli edifici o a tappeto sui fabbricati che si trovano nelle aree individuate dai Sindaci – viene utilizzata la scheda FAST (Fabbricati per l’Agibilità Sintetica post-Terremoto), che ha l’obiettivo di selezionare gli edifici agibili da quelli non utilizzabili nell’immediato.

La ricognizione può essere svolta da tecnici dipendenti di PA o professionisti già abilitati per lo svolgimento delle attività di verifica con scheda Aedes, mobilitati per il tramite dei Consigli Nazionali e accreditati dalla Dicomac.

 

In seguito a una formazione speditiva sulla FAST – coordinata dalla Dicomac in raccordo con le Regioni – la ricognizione può essere svolta anche da tecnici professionisti che si offrono come volontari (se abilitati all’esercizio della professione con competenze tecnico-strutturali nell’ambito dell’edilizia e iscritti a un ordine/collegio professionale) e da tecnici dipendenti che, nella pubblica amministrazione di appartenenza, si occupano di edilizia, opere e lavori pubblici.

 

In materia di rimborso spese e copertura assicurativa, sono applicate le misure già disposte dall’ordinanza 392/2016. Ai tecnici impegnati a titolo volontario per almeno 10 giornate, anche non continuative, è corrisposto il rimborso per il mancato guadagno giornaliero previsto dall’articolo 9, comma 10, del decreto 194/2001 (in deroga all’articolo 13 del Regolamento).

 

La domanda di rimborso deve essere presentata dal tecnico volontario direttamente al Consiglio Nazionale di appartenenza che, in base alle indicazioni fornite dal Dipartimento della Protezione Civile, provvede alle verifiche preliminari. Conclusa questa fase il Dipartimento provvede al rimborso.

 

Queste disposizioni si applicano anche ai tecnici professionisti che – dal 24 agosto 2016 e su individuazione dei rispettivi ordini e collegi professionali – si sono resi disponibili a titolo volontario per il data entry delle schede Aedes o FAST, per le attività relative alle elaborazioni GIS necessarie alla Funzione Censimento danni e rilievo dell’agibilità post-evento, oltre che presso i Centri operativi locali per il supporto alla gestione tecnica del censimento danni.

nov 11 2016

Sisma, pronta la procedura rapida per valutare l’agibilità degli edifici

Dopo i terremoti del 26 e del 30 ottobre i sindaci dei Comuni più interessati possono chiedere l’attivazione della procedura “FAST-Fabbricati”

Dopo le ultimi forti scosse del 26 e del 30 ottobre i Sindaci dei Comuni maggiormente interessati possono chiedere l’attivazione di una procedura FAST-Fabbricati per l’Agibilità Sintetica post-Terremoto, per la verifica dell’agibilità post sismica degli edifici privati. Questo tipo di valutazione consente di individuare le esigenze abitative sul territorio. Continua

nov 09 2016

In partenza due corsi Full Immersion (tre giorni consecutivi):

 

Corso per RSPP Mod C (24 Ore)

 

Abilitazione dei Formatori della sicurezza (24 Ore)

 

Ogni modulo fornisce crediti formativi per gli operatori della sicurezza (cordinatori RSPP/Datori Lavoro ecc)

0742 354243 formazione.cse@gmail.com

nov 09 2016

Sisma Umbria: aiuti alle imprese

La Giunta regionale dell’Umbria ha varato nuove norme per semplificare le procedure di sostegno alle imprese danneggiate dal sisma del 24 agosto. Regole che riguardano la concessione di Garanzie sui finanziamenti, gli interventi di riassicurazione a favore di consorzi e cooperative di garanzia fidi e la concessione di risorse alle aziende turistiche, del commercio e dei servizi.

=> Sisma agosto, istruzioni per il credito d’imposta

Garanzie
Le Garanzie rilasciate da Gepafin potranno coprire fino all’80% del finanziamento concesso (di importo massimo pari a 250 mila euro): la moratoria sarà attivata in modo automatico in concomitanza con le moratorie concesse dalle banche sui prestiti. Continua

nov 09 2016

Umbria, Anas: dal 15 novembre obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali

Nel dettaglio, i tratti interessati sono:

– raccordo autostradale “Perugia-Bettolle”: per tutto il tratto umbro da Ponte San Giovanni (km 58,470) al confine regionale con la Toscana (km 19,090), in provincia di Perugia;

– strada statale 3 bis “Tiberina” (E45): dallo svincolo di Resina (km 87,000) al confine regionale con la Toscana (km 133,755), in provincia di Perugia, e dallo svincolo di Acquasparta (km 14,500) allo svincolo di Sangemini (km 3,000), in provincia di Terni; Continua

nov 09 2016

Subappalto necessario, escluso obbligo indicazione nominativo subappaltatore già in sede di offerta

Secondo il Consiglio di Stato l’esclusione dell’obbligatorietà vale anche nell’ipotesi in cui il concorrente non possieda la qualificazione nelle categorie scorporabili

Poiché il subappalto è un istituto che attiene alla fase di esecuzione dell’appalto (e che rileva nella gara solo negli stretti limiti della necessaria indicazione delle lavorazioni che ne formeranno oggetto), di talché il suo mancato funzionamento (per qualsivoglia ragione) dev’essere trattato alla stregua di un inadempimento contrattuale, anche l’indicazione nominativa del subappaltatore desumibile già in sede di offerta non può avere l’effetto di vincolare il concorrente alla scelta di quell’impresa come subappaltatrice, impedendogli di indicare una diversa impresa al momento opportuno. Continua

nov 07 2016

Il Decreto Legge n. 189/2016 "Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24/8/16": principali effetti fiscali

l Decreto Legge n. 189/2016 prevede agevolazioni per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, interessati dagli eventi sismici del 24/8/16, ricompresi nei seguenti Comuni:

Campotosto (AQ), Capitignano (AQ), Montereale (AQ), Rocca Santa Maria (TE), Valle Castellana (TE), Cortino (TE), Crognaleto (TE), Montorio al Vomano (TE), Accumoli (RI), Amatrice (RI), Antrodoco (RI), Borbona (RI), Borgo Velino (RI), Castel Sant’Angelo (RI), Cittareale (RI), Leonessa (RI), Micigliano (RI), Posta (RI), Amandola (FM), Acquasanta Terme (AP), Arquata del Tronto (AP), Comunanza (AP), Cossignano (AP), Force (AP), Montalto delle Marche (AP), Montedinove (AP), Montefortino (FM), Montegallo (AP), Montemonaco (AP), Palmiano (AP), Roccafluvione (AP), Rotella (AP), Venarotta (AP), Acquacanina (MC), Bolognola (MC), Castelsantangelo sul Nera (MC), Cessapalombo (MC), Fiastra (MC), Fiordimonte (MC), Gualdo (MC), Penna San Giovanni (MC), Pievebovigliana (MC), Pieve Torina (MC), San Ginesio (MC), Sant’Angelo in Pontano (MC), Sarnano (MC), Ussita (MC), Visso (MC), Arrone (TR), Cascia (PG), Cerreto di Spoleto (PG), Ferentillo (TR), Montefranco (TR), Monteleone di Spoleto (PG), Norcia (PG), Poggiodomo (PG), Polino (TR), Preci (PG), Sant’Anatolia di Narco (PG), Scheggino (PG), Sellano (PG), Vallo di Nera (PG). Continua

nov 05 2016

Umbria, continua a salire il numero degli assistiti nel post sisma.

 Gli ultimi dati parlano di 5250 persone in un totale di 24 Comuni, tra cui anche Foligno e Spello. Attivato un servizio navetta gratuito da e per le città di Cascia e Norcia

Continua a crescere il numero di persone assistite in Umbria dopo i recenti eventi sismici. Secondo quanto emerso dai dati divulgati dal Centro funzionale di protezione civile della Regione Umbria, infatti, al momento gli assistiti sono 5250, 244 in più rispetto alla giornata di giovedì. Tra loro anche gli allevatori, per un totale di 24 Comuni coinvolti, tra cui anche quelli di Foligno e Spoleto. Continua

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