feb 02 2017

Riqualificazione energetica condomini: le istruzioni delle Entrate per la precompilata 2017

Pubblicate le regole per la trasmissione all’Anagrafe tributaria delle spese relative all’anno d’imposta 2016 per interventi di ristrutturazione o risparmio energetico sulle parti comuni del condominio.

Con il provvedimento del 27 gennaio 2017 (CLICCA QUI), l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le istruzioni per la trasmissione all’anagrafe tributaria dei dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati su parti comuni di edifici residenziali, ai sensi dell’articolo 2 del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 1° dicembre 2016. Continua

feb 02 2017

Ingegneri Roma: nuovi fogli di calcolo dei compensi

Per il calcolo delle parcelle sulla base del DM 140/2012 e del DM 17 giugno 2016.

Nella sezione Lavoro del sito web dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Roma sono stati pubblicati e resi disponibili per tutti gli ingegneri i nuovi Fogli di Calcolo dei compensi, preziosi strumenti per facilitare il lavoro ai colleghi iscritti.

In particolare i Fogli di Calcolo saranno utili per il calcolo dei compensi sulla base:

1) del D.M. Giustizia del 20/07/2012, n. 140 “Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione da parte di un organo giurisdizionale dei compensi per le professioni regolamentate vigilate dal Ministero della giustizia, ai sensi dell’articolo 9 del decreto-legge 24 gennaio 2012 n. 1 convertito con modificazioni dalla legge 24 marzo 2012 n. 27″ Continua

feb 01 2017

DURC online: dall’INPS istruzioni operative per edili e imprese in crisi

Con riguardo alle imprese edili la procedura DURC on line verrà modificata dall’INPS per adeguarla alle novità normative contenute nel decreto del Ministero del Lavoro del 23 febbraio 2016. Tale decreto detta inoltre nuove regole nel caso di imprese soggette a procedure concorsuali per le quali l’INPS fa presente che la verifica di regolarità contributiva deve essere riferita ai periodi decorrenti dalla data di autorizzazione all’esercizio provvisorio o dalla data di apertura della procedura di amministrazione straordinaria. Continua

feb 01 2017

Terremoto, la RPT plaude all’ordinanza n. 12 sugli incarichi di progettazione e direzione lavori

Fissato a 25 milioni di euro il limite massimo degli importi complessivi e a 30 il numero massimo di incarichi che ogni singolo professionista può assumere. Il limite di 25 milioni di euro può essere incrementato dal 25% al 35% nel caso di associazioni tra professionisti o Stp.

La Rete delle Professioni Tecniche, ricorda un comunicato, “ha offerto un contributo rilevante alla scrittura dell’Ordinanza n.12 (datata 9 gennaio 2017), del Commissario per la Ricostruzione delle zone sismiche, Vasco Errani. Il documento, infatti, fa proprio il nuovo Protocollo d’intesa tra la stessa RPT e il Commissario che contiene, in particolare, le disposizioni finalizzate ad assicurare massima trasparenza nel conferimento degli incarichi attraverso un elenco speciale dei professionisti abilitati e la definizione dei criteri per evitare la concentrazione degli incarichi. A proposito di quest’ultimo punto, il documento stabilisce in 25 milioni di euro il limite massimo degli importi complessivi e in 30 il numero massimo di incarichi che ogni singolo professionista può assumere. Il limite di 25 milioni di euro può essere incrementato dal 25% al 35% nel caso di associazioni tra professionisti o Stp.” Continua

gen 31 2017

In Umbria 8 mln euro per efficientamento edifici scolastici

Via libera agli interventi in dieci scuole per per la ristrutturazione e il miglioramento degli edifici scolastici umbri.

L’assessore regionale all’Istruzione della Regione Umbria, Antonio Bartolini, in un comunicato ha reso noto che con decreto del Ministero dell’Istruzione sono stati autorizzati dieci nuovi interventi per la ristrutturazione e il miglioramento degli edifici scolastici umbri, in attuazione per l’anno 2016 del Piano triennale di edilizia scolastica proposto dalla Regione e redatto sulla base delle richieste di Comuni e Province che possono beneficiare dei contributi finanziati con mutui trentennali, con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, con i fondi resi disponibili dalla Banca europea per gli investimenti. Continua

gen 28 2017

Scadenze fiscali febbraio 2017: dichiarazione Iva, Equitalia, Irpef. Tutte le date da ricordare

Scadenze fiscali febbraio 2017: un mese di importanti adempimenti fiscali che culmineranno con la scadenza della dichiarazione Iva 2017 al 28 febbraio. Soltanto uno degli adempimenti da ricordare: le scadenze fiscali di febbraio includono anche un’importante data relativa alla rottamazione Equitalia: il 28 febbraio sarà il giorno ultimo per comunicare ai contribuenti i carichi affidati entro il 31 dicembre 2016. Continua

gen 28 2017

Progettazione bonifica amianto edifici pubblici, in Gazzetta il bando

Amianto edifici pubblici. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 24 gennaio 2016 l’avviso del Ministero dell’Ambiente con il bando attraverso il quale le amministrazioni pubbliche possono richiedere finanziamenti per la progettazione preliminare e definitiva di interventi di bonifica amianto. Finanziamenti derivanti dall’apposito Fondo istituito presso il Ministero dell’Ambiente con Decreto del 21 settembre 2016 e che ha in dote “5,536 milioni di euro per l’anno 2016 e di 6,018 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018”. Continua

gen 28 2017

Nuovo Codice dei Contratti.

In Gazzetta gli indirizzi generali di pubblicazione dei bandi Vai alla fonte

 
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero delle Infrastrutture in vigore dal 1° gennaio 2017
 

Con il decreto 2 dicembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.20 del 25 gennaio 2017, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti definisce gli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara, di cui agli articoli 70, 71 e 98 del nuovo Codice dei contratti (decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50).

Vediamo nel dettaglio cosa dispongono i 6 articoli del decreto 2 dicembre 2016.

 

Art. 1 Oggetto e definizioni.

1. Il presente decreto, in attuazione dell’art. 73, comma 4 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, definisce gli indirizzi generali di pubblicazione al fine di garantire la certezza della data di pubblicazione e adeguati livelli di trasparenza e di conoscibilita’, anche con l’utilizzo della stampa quotidiana maggiormente diffusa nell’area interessata. Il decreto individua, altresi’, la data fino alla quale gli avvisi e i bandi devono anche essere pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie speciale relativa ai contratti pubblici, entro il sesto giorno feriale successivo a quello del ricevimento della documentazione da parte dell’Ufficio inserzioni dell’Istituto poligrafico e zecca dello Stato.

2. Ai fini del presente decreto si intende per:

a) codice: il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

b) avvisi e bandi di gara: gli avvisi e i bandi di gara di cui agli articoli 70, 71, 98, 122, 127 e 129 del codice;

c) piattaforma ANAC: la piattaforma di cui all’art. 73, comma 4, del codice.

 

Art. 2 Pubblicazione bandi e avvisi di gara sulla piattaforma ANAC.

1. Le stazioni appaltanti e le centrali di committenza pubblicano gli avvisi e bandi di gara con le modalita’ di cui agli articoli 72 e 73 del codice. La pubblicazione sulla piattaforma ANAC e’ effettuata entro il sesto giorno feriale successivo a quello del ricevimento della documentazione da parte della stessa Autorita’ e riporta la data di pubblicazione dalla quale decorrono i termini per la presentazione delle offerte. Gli avvisi e i bandi sono inoltre pubblicati, non oltre due giorni lavorativi successivi alla pubblicazione sulla piattaforma ANAC, sul «profilo di committente» con l’indicazione della data e degli estremi di pubblicazione sulla stessa piattaforma.

2. La pubblicazione di informazioni ulteriori, complementari o aggiuntive rispetto a quelle indicate nel codice, avviene esclusivamente in via telematica, sul profilo del committente, non puo’ comportare oneri finanziari a carico delle stazioni appaltanti e sono liberamente accessibili in via telematica.

3. Gli avvisi e i bandi rimangono pubblicati sulla piattaforma ANAC e sul profilo del committente almeno fino alla loro scadenza.

4. Ai sensi dell’art. 29 del codice, gli stessi sono altresi’ pubblicati sulla piattaforma informatica del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, anche tramite i sistemi informatizzati regionali e le piattaforme regionali di e-procurement interconnesse tramite cooperazione applicativa.

5. L’ANAC, con proprio atto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, definisce le soglie d’importo, le modalita’ operative e i tempi per il funzionamento della piattaforma in cooperazione applicativa con la piattaforma informatica del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, i sistemi informatizzati delle regioni e le piattaforme regionali di e-procurement.

6. Fino alla data di funzionamento della piattaforma ANAC, individuata nell’atto di cui al comma 5, gli avvisi e i bandi di gara, sono pubblicati con i medesimi termini di cui al comma 1 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie speciale relativa ai contratti con esclusione degli avvisi e bandi di gara relativi a lavori di importo inferiore a cinquecentomila euro che, fino alla medesima data, sono pubblicati nell’albo pretorio del comune dove si eseguono i lavori. Fino alla medesima data, gli effetti giuridici di cui all’art. 73, comma 5, del codice continuano a decorrere dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e, per gli appalti di lavori di importo inferiore a euro 500.000, a decorrere dalla pubblicazione nell’albo pretorio del comune dove si eseguono i lavori. Fino alla data di cui al primo periodo del presente comma, per le finalita’ di cui all’art. 29 del codice, i bandi e gli avvisi sono pubblicati, entro i successivi due giorni lavorativi dalla pubblicazione avente valore legale, sulla piattaforma informatica del Ministero delle infrastrutture e trasporti anche tramite i sistemi informatizzati delle regioni ad essa collegati.

 

Art. 3 Pubblicazione sui quotidiani.

1. A decorrere dal 1° gennaio 2017, al fine di garantire adeguati livelli di trasparenza e di conoscibilita’ delle procedure di gara e di favorire la concorrenza attraverso la piu’ ampia partecipazione delle imprese interessate, anche nelle realta’ territoriali locali, la pubblicazione degli avvisi e dei bandi, nonche’ degli avvisi relativi agli appalti aggiudicati, e’ altresi’ effettuata per estratto dopo dodici giorni dalla trasmissione alla Gazzetta Ufficiale delle Comunita’ europee, ovvero dopo cinque giorni da detta trasmissione in caso di riduzione dei termini di cui agli articoli da 60 a 63 del codice, e, per gli appalti di lavori di importo superiore a euro 500.000 e inferiore alla soglia di cui all’art. 35, comma 1, lettera a) del codice, entro cinque giorni dalla pubblicazione avente valore legale:

a) per gli avvisi ed i bandi relativi ad appalti pubblici di lavori o di concessioni di importo compreso tra euro 500.000 e l’importo di cui alla soglia di cui all’art. 35, comma 1, lettera a) del codice, per estratto su almeno uno dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno uno a maggiore diffusione locale nel luogo ove si eseguono i contratti;

b) per gli avvisi ed i bandi relativi ad appalti pubblici di lavori, servizi e forniture di importo superiore alle soglie di cui all’art. 35, commi 1 e 2, del codice, per estratto su almeno due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno due a maggiore diffusione locale nel luogo ove si eseguono i contratti.

2. Per area interessata, ai fini della pubblicazione su quotidiani locali, si intende il territorio della provincia cui afferisce l’oggetto dell’appalto e nell’ambito del quale si esplicano le competenze dell’amministrazione aggiudicatrice.

 

Art. 4 Termini per la pubblicazione degli avvisi di post-informazione.

1. Gli avvisi di post-informazione di cui agli articoli 98 e 129 del codice, relativi agli appalti aggiudicati, sono pubblicati:

a) avvisi di post-informazione di lavori, sopra soglia comunitaria: sulla piattaforma ANAC e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dopo la trasmissione alla Gazzetta Ufficiale delle Comunita’ europee ai sensi dell’art. 98 del codice e per estratto su almeno due quotidiani a diffusione nazionale e su almeno due quotidiani a diffusione locale dopo dodici giorni, o cinque giorni in caso di urgenza, dalla trasmissione alla Gazzetta Ufficiale delle Comunita’ europee;

b) avvisi di post-informazione di lavori sotto soglia comunitaria di importo maggiore o uguale a 500.000 euro: sulla piattaforma ANAC e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana entro trenta giorni dal decreto di aggiudicazione ed entro cinque giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, per estratto su almeno un quotidiano a diffusione nazionale e su almeno un quotidiano a diffusione locale nel luogo dove si esegue il contratto;

c) avvisi di post-informazione di lavori sotto soglia comunitaria di importo inferiore a 500.000 euro: sull’albo pretorio del comune dove si eseguono i lavori entro trenta giorni dal decreto di aggiudicazione.

 

Art. 5 Effetti giuridici e spese di pubblicazione.

1. Gli effetti giuridici che il presente decreto o le norme processuali vigenti annettono alla data di pubblicazione al fine della decorrenza di termini, derivano solo dalle forme di pubblicita’ obbligatoria e dalle relative date in cui la pubblicita’ obbligatoria ha luogo. Le stazioni appaltanti e le centrali di committenza possono prevedere forme aggiuntive di pubblicita’ diverse da quelle di cui al presente decreto.

2. Le spese per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi e dei bandi di gara sono rimborsate alla stazione appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.

3. Con successivo decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentite l’ANAC e la Conferenza unificata sono definite le modalita’ di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara relativi agli appalti di lavori di importo inferiore a euro 500.000 e di servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all’art. 35, comma 1, lettere b), c) e d), e comma 2 lettere b) e c), del codice. Fino a tale data continuano ad applicarsi le disposizioni di cui all’art. 36, comma 9 del codice.

 

Art. 6 Entrata in vigore.

1. Il presente decreto entra in vigore il 1° gennaio 2017.

gen 28 2017

Contatori di calore, la norma UNI EN 1434-6 pubblicata in lingua italiana

La commissione tecnica CTI – Contabilizzazione del calore ha pubblicato la norma europea UNI EN 1464-6 relativa all’installazione, messa in servizio, controllo e manutenzione dei contatori di calore.
La norma UNI EN 1434-6:2016 “Contatori di calore – Parte 6: Installazione, messa in servizio, controllo e manutenzione” specifica le modalità di installazione, messa in servizio, controllo e manutenzione dei contatori di calore.
La norma non tratta i sensori di temperatura montati sulla superficie e non riguarda i requisiti di sicurezza elettrica e i requisiti di sicurezza contro la pressione. Continua

gen 28 2017

Edilizia scolastica, in Umbria via libera ad altri dieci progetti, interventi per 8 mln euro

“Con decreto del Ministero dell’Istruzione sono stati autorizzati altri nuovi dieci interventi per la ristrutturazione e il miglioramento degli edifici scolastici umbri”.

È quanto afferma l’assessore regionale all’Istruzione, Antonio Bartolini, sottolineando che “si potrà dare così attuazione all’annualità 2016 del Piano triennale di edilizia scolastica presentato dalla Regione e redatto sulla base delle richieste di Comuni e Province beneficiari dei contributi finanziati con mutui trentennali, con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, con i fondi resi disponibili dalla Banca europea per gli investimenti”. Continua

gen 24 2017

Scienze geologiche, in Gazzetta la legge per il sostegno della formazione e della ricerca

Introdotti incentivi per l’iscrizione di studenti capaci e meritevoli ai corsi di laurea in scienze geologiche e tecnologie geologiche e in scienze geofisiche. Stanziate risorse per i progetti di ricerca e per l’acquisto di strumentazione tecnica.

Entrerà in vigore il prossimo 4 febbraio la legge n. 4/2017 recante “Interventi per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche”, approvata dal Parlamento.

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.16 del 20 gennaio 2017, la legge introduce incentivi – cumulabili con le borse di studio assegnate ai sensi del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68 – per l’iscrizione di studenti capaci e meritevoli ai corsi di laurea appartenenti alla classe L-34 (scienze geologiche) e ai corsi di laurea magistrale appartenenti alle classi LM-74 (scienze e tecnologie geologiche) e LM-79 (scienze geofisiche). Continua

gen 24 2017

Terremoto, i geometri fanno il punto su gestione evento e prevenzione 24 gennaio al Capitini

li eventi sismici prima, durante e dopo. La professionalità del geometra per una corretta gestione del territorio’. È questo il titolo e il tema del convegno in programma Centro congressi ‘Aldo Capitini’ di Perugia, martedì 24 gennaio, alle 9. Ad organizzarlo l’Itet ‘Capitini-Vittorio Emanuele II-Di Cambio’ di Perugia in collaborazione con il Centro di formazione e ricerca ‘Nicola e Giovanni Pisano’, il Collegio dei geometri e geometri laureati e i dipartimenti Costruzione, ambiente e territorio (Cat) degli istituti tecnici della provincia di Perugia. Continua

gen 24 2017

Danno indiretto per il terremoto, plauso di Confcommercio Spoleto a Marini

Il presidente di Confcommercio Spoleto, Tommaso Barbanera, plaude l’iniziativa della Presidente della Regione Catiuscia Marini che chiede al governo centrale che venga riconosciuto il danno indiretto per tutte le imprese delle zone colpite dal terremoto.

“Ci teniamo a sottolineare – dice in una nota – che Confcommercio Spoleto aveva manifestato già da subito – dopo le scosse del 30 ottobre – in tutte le riunioni pubbliche con le amministrazioni locali e regionali, la gravissima situazione di crisi delle imprese risiedenti nelle zone colpite dal sisma e chiesto a gran voce alla politica locale di mettersi al fianco delle imprese e chiedere il riconoscimento del “danno indiretto” che tutte le aziende turistiche e commerciali delle aree terremotate – che fortunatamente non hanno subìto danni diretti – stanno invece subendo, a causa del crollo del turismo e del commercio. Soprattutto per l’area spoletina che – pur essendo stata inserita successivamente nel cratere – , non gode degli stessi benefici fiscali di chi è stato inserito nel cratere principale Continua

gen 24 2017

Modulo richiesta sospensione contributi Inps terremoto

Il pagamento contributi nelle zone soggette a terremoto è stato sospeso. Ecco per quanto tempo e come usufruirne.

Come è già accaduto nei mesi scorsi per gli eventi calamitosi che hanno colpito l’Italia, l’Inps ha chiarito che il pagamento dei contributi, nel periodo che va dallo scorso 26 ottobre al prossimo 30 settembre 2017 sarò sospeso.

Per poter usufruire dell’agevolazione, tuttavia, è necessario effettuare una richiesta specifica.
Ecco come. Clicca QUI

gen 24 2017

Bonus nido, voucher baby sitter e contributi asili: tutto quello che c’è da sapere

La legge di bilancio 2017 prevede alcune novità per quanto riguarda i buoni asili nido, cui possono usufruire i genitori attuali e quelli che lo diventeranno a breve.

Quest’ultimo è un bonus che viene dato a prescindere, in tutti i casi in cui il bambino è iscritto a un asilo nido, diversamente dal contributo asilo nido o il voucher baby sitter che per usufruirne è necessario rinunciare al congedo parentale.

Il Bonus nido, come prevede la Legge di Bilancio, è un bonus di 1.000 euro su base annua suddivisi in undici mensilità, erogato dall’INPS, solo per i richiedenti idonei. 
Per beneficiare di tali buoni bisogna documentare le spese, l’iscrizione o la nascita di un bimbo a partire dal 2016 fino al terzo anno di età. Continua

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