N° 30273 - 11/07/2016 9:50 - Stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Corruzione, Davigo (Anm) al Parlamento: «Incentivi per chi parla»
L’Italia è una repubblica fondata sulla corruzione. Forse non al punto da costringere il Parlamento ad aggiornare il primo articolo della nostra Costituzione, ma di certo a rivedere la legislazione in materia. Di tanto, almeno, è convinto Piercamillo Davigo, già pm di “Mani Pulite” e ora presidente dell’Anm. Da quando siede lui sulla poltrona più alta del potente sindacato dei magistrati, il barometro del rapporto tra politica e toghe è tornato a segnare burrasca. Davigo non ha infatti mai fatto mistero di considerare la corruzione come una sorta di mafia dei colletti bianchi, cioè un autentico cancro che devasta pubblica amministrazione ed economia e non ha mai lesinato – anzi! – critiche alla politica, considerata troppo arrendevole se non addirittura connivente con la pratica di tangenti e bustarelle. Continua