N° 29949 - 17/04/2016 17:12 - Stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Gli ingegneri: «Burocrati senza coraggio, così appalti languono»
Meno norme e più semplicità. In settimana è stato licenziato dal Consiglio dei ministri il Codice appalti, una altro tassello del mosaico con cui si sta cercando di ammodernare il Paese. Un passaggio che tende a far partire i tanti lavori fermi, sciogliendo quelli che un tempo si chiamavano lacci e lacciuoli.
«Sulla riforma del codice degli appalti, così come uscita dal Consiglio dei Ministri, ci sono luci ed ombre» commenta Gian Pietro Napol, da Vittorio Veneto, presidente della Federazione degli Ordini degli Ingegneri. Bene, allora, “la semplificazione dell’articolato e l’eliminazione dell’affidamento di lavori e servizi al massimo ribasso e l’obbligo dell’aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa” Continua