N° 28486 - 07/07/2015 11:37 - Stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Certificazione energetica APE: a cosa serve, come richiederla, la novità 2015
Il nuovo Attestato di Prestazione Energetica degli edifici (APE), la cui introduzione era originariamente prevista al primo di luglio, è stato posticipato al prossimo ottobre. Con questo atto, il nostro Paese dovrebbe finalmente allinearsi al resto del continente in tema di certificazione energetica degli edifici.
L’APE (nota prima del decreto 63/2013 con la sigla A.C.E.) è il certificato chiamato a testimoniare l’appartenenza di un edificio ad una determinata classe energetica, all’interno di una scala di valori che prevede, con la novità appunto in vigore dal prossimo ottobre, ben 10 categorie: A4, A3, A2, A1, B, C, D, E, F e G, la più bassa.
A determinare l’appartenenza dell’edificio (o anche di una parte dello stesso) alle varie fasce, è il rendimento energetico dell’immobile. Un valore cui concorrono una serie di aspetti come ad esempio la capacità di riutilizzare e non disperdere l’energia, la tipologia di riscaldamento adottata, il grado di coibentazione o l’energia usata. Continua