N° 27740 - 18/03/2015 22:59 - Stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Cig in deroga, il Consiglio di Stato apre agli studi professionali
Accolto l’appello cautelare di Confprofessioni contro l’ordinanza del Tar Lazio. Per Palazzo Spada ci sono profili per una eventuale discriminazione nei confronti degli studi professionali.
Con l’ordinanza n. 1108 depositata l’11 marzo 2015, la sesta sezione del Consiglio di Stato ha accolto l’appello cautelare presentato da Confprofessioni per la riforma dell’ordinanza cautelare n.6365 del Tar Lazio – Roma (Sezione Terza Bis) del 12 dicembre 2014, con la quale era stata respinta la richiesta della Confederazione di annullamento, previa sospensione dell’efficacia, del decreto interministeriale del 1 agosto 2014 che ha escluso gli studi professionali dal trattamento di Cassa integrazione guadagni (Cig) in deroga. Continua