N° 26976 - 13/12/2014 11:22 - Stampa - -
COMUNICATI E ANNUNCI DAGLI ENTI PUBBLICI
Appalti pubblici, cauzione sotto scacco
Qualsiasi concorrente che rende false dichiarazioni o non rispetti i requisiti di ordine generale previsti per partecipare ad un appalto pubblico, oltre ad essere escluso dalla gara, può perdere la cauzione provvisoria pari al 2% del valore dell’appalto. E’, quindi, legittimo il bando che prevede l’escussione della garanzia a corredo dell’offerta, oltre che per i concorrenti sorteggiati ai sensi dell’art. 48 del Codice dei contratti pubblici, anche per gli altri concorrenti e per la semplice inosservanza dei requisiti di ordine generale (ad esempio la regolarità contributiva). Continua