N° 26156 - 29/09/2014 _ stampa - -
Una gestione separata per Inarcassa, lettera al Ministero del Lavoro
L'Inarcassa scrive al Ministero del Lavoro per istituire una Gestione separata al suo interno. L'idea è assorbire le contribuzioni di 36mila architetti e ingegneri costretti a versare contributi per attività libero professionali alla Gestione separata INPS, in quanto contemporaneamente sono titolari di contratti di lavoro subordinato.Commenti(0)
N° 26089 - 27/09/2014 _ stampa - -
Dissesto idrogeologico, continua l’appello di Ance, Architetti, Geologi e Legambiente
A cura di Ilenia Cicirello
E' partita lo scorso 6 febbraio e da lì non si è più fermata. Sto parlando di #DissestoItalia, la prima grande inchiesta multimediale frutto della rete creata da costruttori, professionisti e ambientalisti e realizzata dai giornalisti di Next New Media per denunciare le cause e le dimensioni del dissesto idrogeologico in Italia ma soprattutto per proporre soluzioni concrete e condivise.Commenti(0)
N° 26070 - 25/09/2014 _ stampa - -
Nuovo attacco agli ordini professionali. La replica della Rete delle Professioni Tecniche
Con un editoriale pubblicato sul Corrieredella Sera lunedì 15 settembre 2014, il prof. Ernesto Galli della Loggia ha annoverato la regolamentazione delle professioni ordinistiche e “la chiusura corporativa degli ordini professionali” tra gli obiettivi e gli ostacoli che si frappongono al disegno riformatore avviato dal Governo del Presidente del Consiglio Matteo Renzi.Commenti(0)
N° 25972 - 17/09/2014 _ stampa - -
Presente e Futuro degli Ingegneri al Congresso Nazionale
Il presente non è certo dei più rosei, il futuro non ha ancora basi solide ma la speranza è l'ultima a morire e al consueto Congresso Nazionale degli Ingegneri, tenutosi quest'anno a Caserta dal 10 al 12 settembre 2014, si è parlato di presente e di futuro riconoscendo che fino ad oggi le aspettative del mondo ingegneristico (e qui mi sento allargare la platea) sono state completamente deluse.Commenti(0)
N° 25909 - 11/09/2014 _ stampa - -
Rapporto Unioncamere: nel secondo trimestre 2014 Umbria soffocata dalla recessione
Si riacutizza la crisi dell'economia umbra. La regione fatica più di altre aree del Paese ad uscire dalla fase recessiva. Lo dicono i numeri dell'ultima indagine congiunturale di Unioncamere Umbria sulle imprese manifatturiere e commerciali, relativa al secondo trimestre 2014. Sono i dati ufficiali più recenti a disposizione. In generale, vanno meglio le aziende più grandi e strutturate. Le piccole e piccolissime imprese sono ancora immerse nella durissima crisi. Qualche luce arriva dai mercati esteri dove il segno positivo è comune in tutte le attività economiche anche se il rallentamento, rispetto alle performances dei mesi precedenti, appare evidente. Sulle cifre negative pesano le incertezze del polo ternano dell'acciaio che di certo condizionano le statistiche generali. Ma la battuta d'arresto appare comunque brusca, dopo una lunga sequenza di trimestri i cui risultati sembravano presagire un’imminente uscita dal periodo più difficile. Giorgio Mencaroni, presidente di Unioncamere Umbria avverte: "Di fronte a una situazione così grave occorre una risposta comune ed eccezionale di tutte le istituzioni politiche ed economiche. Commenti(0)
N° 25906 - 11/09/2014 _ stampa - -
“Geologi, non per caso”, studiosi italiani portano in teatro i temi dell’Expo
Perché si pensa che una città intelligente, una cosiddetta “smart city”, sia quella in cui è possibile trovare parcheggio con un’app per telefonini, e non quella che punti invece a privilegiare l’equilibrio con il territorio? Perché l’umanità è figlia dei disastri naturali e, come tutti i figli, ama i propri genitori mostrando attrazione per le catastrofi, anziché esserne terrorizzata? Cosa succede se un mare evapora, come accaduto al Mediterraneo milioni di anni fa in seguito alla chiusura dello Stretto di Gibilterra?Commenti(0)
N° 25860 - 06/09/2014 _ stampa - -
Sblocca Italia: lettera aperta degli Architetti al Governo Renzi
Il Governo lo ha definito Sblocca Italia perché avrebbe l'ardito compito di aiutare l'Italia ad uscire dall'impasse che sta distruggendo il proprio tessuto economico. C'è chi lo ha definito un decreto Sblocca burocrazia per le poche risorse messe in gioco e l'idea di poter sbloccare il paese attraverso uno snellimento burocratico. Commenti(0)
N° 25784 - 31/08/2014 _ stampa - -
Lo smartphone cancellerà i Topografi? Le tecnologie di localizzazione costringono a ripensare la professione – Parla Cristiano Bernasconi
«Ricordi quando eravamo bambini e c'erano ancora i geometri?» Chissà se un domani i nostri figli parleranno dei professionisti della misurazione ufficiale come oggi noi parliamo dei marronai. Di fatto, loro, i geometri topografi, qualche dubbio sulla loro futura sorte se lo stanno ponendo.Commenti(0)