N° 26661 - 14/11/2014 _ stampa - -
La formazione professionale e i mercanti del Tempio. Intervista ai vertici dell’Ordine degli Ingegneri di Roma.
La formazione professionale continua per l’ingegnere è ormai una realtà … ma tra gli ingegneri (e i tecnici in generale) sorgono spesso dibattiti circa il “mercimonio” dei CFP. Le offerte sono tante e non tutte trasparenti.
Chi ci segue da qualche tempo sa che il tema della “qualità” nella formazione tecnica è uno dei nostri pallini, ben consapevoli che nei settori dell’ingegneria e dell’architettura non ci si può improvvisare formatori.Commenti(0)
N° 26582 - 08/11/2014 _ stampa - -
Architetti: siamo all’emergenza delle città o all’emergenza della professione?
Mentre mi trovo in visita alla Fiera di Rimini, Ecomondo, ricevo una mail direttamente dall’Ufficio Stampa del Consiglio Nazionale degli Architetti P.P.C. e la mia vena scribacchina non può che esplodere in un turbinio di pensieri il cui unico minimo comune denominatore è: mentre il dottore studia, il paziente muore.Commenti(0)
N° 26519 - 03/11/2014 _ stampa - -
Professioni Tecniche a confronto con il ministro Orlando: al via quattro tavoli di lavoro
In occasione di un recente incontro con il ministro della Giustizia Andrea Orlando, i rappresentanti della Rete delle Professioni Tecniche hanno presentato e illustrato un documento con i temi che i professionisti tecnici italiani considerano più urgenti e che dovranno essere oggetto dell’azione del Governo.Commenti(0)
N° 26454 - 29/10/2014 _ stampa - -
Tariffe professionali: i minimi sono uno strumento di protezione dei consumatori?
Sembra ieri quel 12 ottobre 2006 quando architetti, ingegneri, geologi, geometri, avvocati, commercialisti e altri esponenti di vari ordini professionali manifestavano a Roma uniti contro il decreto Bersani che con la scusa della "liberalizzazione del mercato" e perché lo "chiedeva l'Europa" ha fatto forse il primo grosso errore nei confronti sia del patrimonio intellettuale italiano e del mercato: eliminare le tariffe professionali.Commenti(0)
N° 26406 - 25/10/2014 _ stampa - -
Perché in Italia sono stati aboliti i minimi tariffari?
Se c’è una domanda a cui tutti quanti vorremmo una risposta chiara e definitiva è: per quale motivo in Italia sono stati aboliti i minimi tariffari? Una risposta potrebbe essere ”perché è stato stabilito dal decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, recante disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale”. Ma perché l’allora Ministro dell’Economia Pierluigi Bersani ha ritenuto necessario eliminare i minimi obbligatori?una delle risposte che ho più spesso ascoltato è ”per rispondere alle direttive comunitarie”. Alla mia domanda “quali direttive comunitarie?”, nessuno però sa cosa rispondere.Commenti(0)
N° 26381 - 22/10/2014 _ stampa - -
Pesanti accuse a Inarcassa da un suo delegato ed ex Presidente
Il delegato Inarcassa Marcello Conti, ha inviato alla redazione di lavori pubblici.it una lettera che riporto integralmente e che certamente merita la vostra attenzione, oltre che quella dei delegati nazionali e della Presidente Muratorio.Commenti(0)
N° 26318 - 14/10/2014 _ stampa - -
Rete delle Professioni Tecniche (RPT): cos’è, chi rappresenta, da chi è finanziata? A cura di Gianluca Oreto – @lucaoreto
Se dovessi scegliere una domanda che nell'ultimo periodo ha accomunato la quasi totalità delle professioni tecniche, non avrei alcun dubbio: cos'è la Rete delle Professioni Tecniche?
Da poco più di un anno, infatti, i professionisti dell'area tecnica hanno cominciato ad avere confidenza non solo con i comunicati dei propri Consigli Nazionali, ma anche quelli di un nuovo organismo che dovrebbe rappresentarli tutti sotto un unico ombrello: la Rete delle Professioni Tecniche (RTP). Al fine di chiarirci meglio le idee, abbiamo contattato direttamente il coordinatore della RTP, nonché Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Ing. Armando Zambrano che, molto gentilmente, ci ha inviato una copia ufficiale dello Statuto (allegato all'articolo) e risposto ad alcune nostre domande.
Riportiamo di seguito le nostre domande e le risposte dell'Ing. Zambrano.Commenti(0)
N° 26268 - 08/10/2014 _ stampa - -
La responsabilità del professionista. Esaminiamo le "obbligazioni di mezzi" ovvero obblighi e responsabilità di consulenti o professionisti che forniscono un’opera intellettuale. Cristina Liberti
Il carattere principale dell’obbligazione del professionista consiste nel porre in essere una attività strumentale al perseguimento dell’interesse del creditore – cliente. Rispetto a tale contenuto l’attenzione della dottrina e della giurisprudenza si è concentrata su quella particolare categoria di obbligazioni che è convenzionalmente definita come “obbligazioni di mezzi” e che si suole contrapporre alla diversa categoria individuata nelle “obbligazioni di risultato“.Commenti(0)